È morto a 94 anni Kim Ki-nam, il “Goebbels della Corea del Nord”.

È morto a 94 anni Kim Ki-nam, il “Goebbels della Corea del Nord”.
È morto a 94 anni Kim Ki-nam, il “Goebbels della Corea del Nord”.

Il mandato di Kim come leader dell’apparato di propaganda della Corea del Nord si è protratto dai giorni di Kim Il-sung, che fondò il paese alla fine della seconda guerra mondiale, fino al 2017 (AP Photo/Ahn Young-joon, File)

Kim Ki-namche veniva spesso chiamato “i Goebbels della Corea del Nord“, in riferimento al propagandista nazista, per il suo ruolo nella fabbricazione e nell’applicazione della propaganda totalitaria per le tre generazioni del Famiglia Kim sovrano del paese, morì a 94 anniLo ha riferito la Corea del Nord.

Il propagandista è morto martedì ed era ricoverato in ospedale dal 2022 per molteplici disturbi, tra cui problemi ai reni, secondo i media nordcoreani.

Kim ha lavorato all’interno del Comitato Centrale e nel Dipartimento di propaganda e agitazionedove negli anni Sessanta “diede un grande contributo alla causa del Partito con un alto grado di intuito politico, livello teorico e scrittura matura” lavorando alla costituzione del cosiddetto “sistema ideologico monolitico“, Quello imponeva con la forza la venerazione dei familiari anche al di sopra delle questioni ideologiche nella società nordcoreana.

In Corea del Nord, i cittadini devono indossare spille con le immagini di Kim Il-sung e Kim Jong-il, nonno e padre dell’attuale leader, Kim Jong-un (KCNA via REUTERS)

Kim è diventato redattore capo di Rodong e presidente di Comitato centrale dell’Unione dei giornalisti nordcoreanie al Congresso del Partito Unico del 1980 fu nominato deputato Comitato Centrale del Partito dei Lavoratoriprima di diventare direttore della Dipartimento di propaganda e agitazione.

Considerata una figura molto vicina Kim Jong-il (padre dell’attuale leader), è stato membro del suo comitato funebre, oltre a far parte del corteo funebre che ha sfilato con la sua bara per le strade innevate di Pyongyang nel dicembre 2011.

Ma soprattutto era una figura importante in fatto di cose stabilire la narrativa sulla legittimità della prima successione dinastica in Corea del Nord tanto che Kim Jong-il riuscì a prendere in mano le redini del Paese negli anni Novanta.

Nel 2016 è stato eletto membro della neonata Commissione Affari di Stato e dal 2018 ha iniziato ad apparire sempre meno in pubblico fino ad apparire solo in modo molto sporadico fino alla sua morte (Europa Press/Contact/Gavin John)

IL propaganda È uno strumento fondamentale per controllo del potere dalla famiglia Kim. I media controllati dallo Stato sono pieni di immagini progettate per mantenere i nordcoreani sottomessi al culto della personalità che circonda la famiglia regnante.

In Corea del Nord, devono indossare spille risvolto con immagini di Kim Il-sung e Kim Jong-il, nonno e padre dell’attuale leader Kim Jong Un. Inoltre, dovrebbe essere appeso in ogni casa e in ogni ufficio. Immagini di questi.

Ha guadagnato la fiducia di Kim Jong-un aiutando il giovane leader a stabilire la sua leadership interna dopo la morte di suo padre (Korean Central News Agency/Korea News Service, tramite AP)

Nei libri scolastici, nei cartoni animati televisivi, i leader sono rappresentati come esseri straordinari, capace di trasformare le foglie degli alberi in navi. In tutte le città del Paese, secondo quanto salvato Il New York Times, manifesti e slogan onnipresenti Avvertono di un’imminente invasione da parte degli “imperialisti americani” e sollecitano le persone a diventarlo “pistole e bombe” per difendere la famiglia Kim.

Questi elementi di propaganda furono opera di Kim Ki-nam, ed è per questo che fu paragonato a Joseph Goebbels, il ministro della propaganda della Germania nazista.

Come salvato Il New York Times, in quello che gli analisti esterni consideravano un piano propaganda magistrale, Kim Jong-un aveva lo stile e i vestiti di suo nonno, Kim Il-sung, quando fece il suo debutto pubblico come erede. I nordcoreani venerano ancora Kim Il-sung come una figura divina. Ogni dettaglio dell’apparizione pubblica di Kim Jong-un è stato coreografato per richiamare l’immagine del fondatore della Corea del Nord.

Kim Ki-nam, nato in quella che oggi è la provincia cinese nord-orientale di Heilongjang nel 1929, ha studiato all’Università Kim Il-sung e all’Università Internazionale di Mosca (KCNA via REUTERS)

Il leader nordcoreano, Kim Jong Unha reso un sentito omaggio al defunto di recente, visitando questo martedì le strutture dove è stata installata la bara a Pyongyang.

Kim “ha osservato un momento di silenzio” in memoria del defunto e ha deposto una corona accanto alla bara di vetro in cui riposavano i resti di Kim Ki-nam, secondo le informazioni e le immagini pubblicate oggi dall’agenzia statale KCNA.

Rodong, il principale quotidiano del Paese, ha pubblicato oggi la foto di Kim Ki-nam in prima pagina e ha relegato in seconda pagina le foto della visita di Kim Jong-un al suo funerale, il che dà l’idea del peso della sua figura all’interno del regime.

“All’interno della stanza dove risuonava la musica funebre, si respirava un clima di rammarico per la perdita del veterano del Partito dei Lavoratori di Corea e della Rivoluzione Coreana, prestigioso teorico e illustre attivista politico che raggiunse grandi meriti nel difendere e glorificare la idea rivoluzionaria e causa dell’idea ‘Juché’”, aggiunge la nota della KCNA.

(Con informazioni da EFE)

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Il rischio paese ha raggiunto il suo minimo storico mensile
NEXT 50 frasi stimolanti per la Festa del Lavoro da inviare ai clienti questo 1 maggio | MESCOLARE