Il Vangelo di oggi Giovedì 20 giugno 2024: Le letture di oggi

Il Vangelo di oggi Giovedì 20 giugno 2024: Le letture di oggi
Il Vangelo di oggi Giovedì 20 giugno 2024: Le letture di oggi

“Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”, è il messaggio centrale dell’odierno Giovedì Santo evangelico e riflessione con le Letture di oggi 20 giugno 2024. Vangelo del giorno spiegato secondo San Matteo 6,7-15, con la Parola quotidiana di oggi, giovedì della settimana 11 del Tempo Ordinario.

“Non puoi pregare con i nemici nel cuore, con i fratelli e i nemici nel cuore: non puoi pregare”. (Riflessione di Papa Francesco sul Vangelo di oggi)

Indice di lettura.

Santo del giorno:

San Silverio fu un Papa che fu ingiustamente accusato di tradimento per i suoi contatti con i Goti: fu esiliato su un’isola dove morì a causa dei maltrattamenti.

Letture di oggi giovedì.

Siracide 48,1-14: “Elia fu preso dal turbine ed Eliseo fu ricolmo della doppia porzione del suo spirito”.

Allora emerse come un fuoco il profeta Elia, la sua parola ardeva come una fiaccola. Portò su di loro la carestia e con il suo zelo li decimò. Per ordine del Signore chiuse il cielo e fece cadere fuoco dall’alto per tre volte. Quanto sei diventato glorioso, Elia, con le tue meraviglie! Chi può vantarsi di essere uguale a te? Hai risvegliato l’uomo dalla morte e dalla dimora dei morti, mediante la parola dell’Altissimo. Hai gettato in rovina i re e gettato dai letti uomini famosi: hai udito un rimprovero sul Sinai e sull’Oreb una sentenza di condanna; Hai unto re per esercitare la vendetta e profeti per essere tuoi successori, sei stato portato via in un turbine di fuoco da un carro con cavalli di fuoco. Di te sta scritto che nei castighi futuri placherai l’ira prima che scoppi, per volgere i cuori dei padri verso i figli e restaurare le tribù di Giacobbe. Felici coloro che ti vedranno e coloro che si sono addormentati nell’amore, perché anche noi possederemo la vita!

Quando Elia fu portato via in un turbine, Eliseo fu pieno del suo spirito. Durante la sua vita nessun leader lo fece tremare, e nessuno riuscì a sottometterlo. Niente era troppo difficile per lui e anche nella tomba profetizzava riguardo al suo corpo. Nella sua vita compì prodigi e nella sua morte compì opere ammirevoli.. Spada di Dio.

Il salmo di oggi.

Salmo 97(96): “Rallegratevi nel Signore, giusti”.

Il Signore è re; si rallegri la terra; si rallegrino le molte isole. Nuvole e tenebre lo circondano, giustizia e giudizio sono il fondamento del suo trono. /R.

Il fuoco va davanti a lui e consuma i suoi nemici attorno a lui. I suoi fulmini illuminano il mondo; La terra vede e trema. /R.

I monti si sciolgono come cera davanti al Signore, davanti al Signore di tutta la terra. I cieli proclamano la sua giustizia e tutti i popoli vedono la sua gloria. /R.

Si vergognino tutti quelli che adorano le sculture, quelli che si gloriano di cose inutili; tutti gli dei si prostrano davanti a lui. /R.

Il Vangelo di oggi.

Matteo 6,7-15: “Pregate così: Padre nostro”.

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: “Quando preghi, non parlare troppo, come fanno i pagani: credono che se parlano troppo verranno ascoltati. Non fate come loro, perché il Padre che è nei cieli sa bene di cosa avete bisogno, prima che glielo chiediate. Prega così: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo Nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Se perdoni agli altri le loro colpe, anche il Padre che è nei cieli perdonerà te. Ma se tu non perdoni gli altri, neanche il Padre perdonerà te.. La parola del Signore. Gloria a te, Signore Gesù.

Riflessione Papa Francesco.

Nel vangelo di oggi vediamo che Gesù, dopo averci insegnato Nostro padre, sottolinea che se non perdoniamo gli altri, nemmeno il Padre perdonerà i nostri peccati. È tanto difficile perdonare gli altri, è veramente difficile, perché quel rimorso lo abbiamo sempre dentro. Abbiamo pensato: “Me lo hai fatto, aspetta un po’, per fargli ancora il favore che mi aveva fatto”. Non puoi pregare con i nemici nel cuore, con i fratelli e i nemici nel cuore: non puoi pregare. Questo è difficile: sì, è difficile, non è facile. Chiediamo oggi allo Spirito Santo che ci insegni a dire Padre e a dire il nostro, facendo pace con tutti i nostri nemici… (Omelia di Papa Francesco sul Vangelo di oggi, 20 giugno 2013)

Vangelo del giorno (video).

Che messaggio ha Dio per me oggi? Ascoltate l’audio meditazione del Giovedì evangelico di oggi, secondo San Matteo 6,7-15: “Pregate così: Padre nostro”, con Padre Rodrigo Aguilar.

Chiediamo aiuto allo Spirito Santo, che ci aiuti a meditare la riflessione delle letture di oggi, giovedì.

La coroncina di oggi.

Unisci gli insegnamenti del Vangelo alla preghiera della Coroncina della Divina Misericordia oggi, giovedì, per tutte le tue intenzioni, per il Papa, la Chiesa e tutte le nostre necessità.

Intenzioni della giornata.

Nel Vangelo di oggi, giovedì, secondo san Matteo 6,7-15, leggiamo: “Pregate così: Padre nostro”. Cosa ci dice il Vangelo di oggi? La Parola quotidiana ci invita ad una vita di preghiera autentica e significativa. Ci invita ad avvicinarci a Dio con cuore sincero e consapevole, confidando nella sua conoscenza e nella cura dei nostri bisogni. Cosa mi dice questo brano del Vangelo del giorno? Come applicherei le letture di oggi alla mia vita? Scrivi nei commenti le tue richieste di preghiera che il Vangelo di oggi può aver suscitato in te, o tutte quelle cose che hai custodito dentro. Ricordate il messaggio di oggi tratto dal Vangelo del giorno, secondo San Matteo 6,7-15: “Pregate così: Padre nostro”. Pregheremo per le tue intenzioni.

 
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