TOLEDO, 4 giugno. (EUROPA PRESS) –
Il Ministro dell’Istruzione, della Cultura e dello Sport del Governo di Castilla-La Mancha, Amador Pastor, ha fornito i dettagli della banca di libri di testo annunciata dal presidente della regione, Emiliano García-Page, con la quale vuole garantire la totale gratuità di questa risorsa per tutti gli studenti della regione, sottolineando che con l’entrata in vigore di questo sistema a partire dal prossimo anno tutti i corsi saranno coperti ad eccezione del primo e del secondo anno della Primaria, poiché il materiale è monouso.
In una conferenza stampa ha spiegato che questa banca di libri “è destinata a tutti gli studenti della scuola dell’obbligo e delle scuole superiori delle scuole pubbliche”.
Le famiglie che vorranno far parte di questo sistema a partire dal prossimo anno dovranno consegnare tutti i libri di testo utilizzati nell’anno in corso per ricevere a breve quelli per l’anno successivo. Qualora nel lotto completo dovesse mancare qualche libro, si dovrà compensarlo con un contributo economico che, in ogni caso, sarà simbolico.
PROGETTO COOPERATIVO
Approfondendo il progetto, ha spiegato come funziona, sottolineando che si tratta di un sistema di prestiti in cui le famiglie lasceranno i propri libri per beneficiare di altri prestiti in futuro.
Una volta che le famiglie depositeranno volontariamente i libri di testo alla fine del corso, tutti i materiali faranno parte di queste banche di libri per renderli disponibili ad altri studenti.
Tutti i libri saranno ospitati “purché soddisfino le condizioni” per continuare a essere utilizzati.
Non avranno posto i libri monouso per le prime e le seconde classi della scuola primaria, anche se restano in vigore gli aiuti e le borse di studio del Governo per il loro acquisto.
Nel caso in cui ci siano studenti che non hanno contribuito con libri o che vengano per la prima volta, verrà stabilito un prezzo simbolico che consentirà loro, in base al contributo economico, di partecipare “alle stesse garanzie” per beneficiare di questo sistema del libro.
In ogni caso, è stato avanzato che la cattiva gestione, il deterioramento o la perdita dei libri costringerà i beneficiari a risarcire finanziariamente la loro sostituzione.
Oltre a tutto questo, ci sarà una piattaforma informatica di gestione con l’inventario dei libri e dei loro potenziali utenti, e in tutti i centri sarà creato un comitato direttivo della banca del libro per garantirne il funzionamento.
Pastor ha voluto mostrare il suo impegno per gli sforzi del governo regionale che negli ultimi tre anni hanno stanziato fino a 22,5 milioni di euro per aiutare nell’acquisto di libri.
