- Nell’ambito della Giornata dei bambini, il Segretariato del turismo di Cali, in coordinamento con Metro Cali, ha offerto a ragazzi e ragazze un tour turistico e culturale, garantendo i loro diritti.
- Più di 50 ragazzi e ragazze del comune 20 hanno partecipato alla Route 53 dove hanno goduto di attività educative e ricreative.
- Nel tour turistico sono stati evidenziati aspetti rappresentativi come la musica, la natura, i miti e le leggende rappresentativi della città di Cali.
Santiago di Cali, 27 aprile 2024
In commemorazione della Giornata internazionale dei bambini, il Segretariato del turismo di Cali, in collaborazione con Metrocali e il collettivo Ruta 53 del comune 20, ha svolto un’attività nei luoghi turistici delle stazioni della funivia MIO.
Molto presto i ragazzi e le ragazze sono arrivati al punto d’incontro, la stazione di Cañaveralejo. Molti di loro, pur vivendo nel settore, hanno avuto l’opportunità di salire per la prima volta sulla Funivia MÍO.
Il tour è iniziato alla stazione Tierra Blanca. Qui, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare musica locale e conoscere le tradizioni culturali che caratterizzano Cali.
Successivamente è stata visitata la stazione di Lleras, che evidenzia la ricca biodiversità naturale presente nella zona. Durante questa sosta, i partecipanti hanno potuto apprezzare la bellezza della natura che circonda il comune 20 e comprendere l’importanza della sua conservazione per le generazioni future.
Infine, il percorso è culminato presso la stazione di Brisas de Mayo, dove sono state condivise narrazioni di miti e leggende che hanno arricchito la storia e l’identità della comunità locale. In questa tappa i ragazzi e le ragazze hanno imparato, attraverso i racconti, le tradizioni e le credenze che fanno parte della storia della città.
Più di 50 ragazzi e ragazze hanno partecipato a questa arricchente esperienza di svago e momenti felici, grazie al sostegno delle fondazioni Huellas de Amor e Juntos de la Mano con una Sonrisa. Questa iniziativa ha permesso una giornata di svago, conoscenza e apprendimento per riconoscere l’identità dei territori.
Miguel Ángel Ulcué, della Fondazione Juntos de la Manos por una Sonrisa, ha affermato che “ho visto posti nuovi, ho giocato e mi sono divertito molto”. Vanessa Rojas, della stessa fondazione, ha dichiarato che “mi sono divertita moltissimo, ho conosciuto le stazioni e quella che mi è piaciuta di più è stata la stazione della musica”.
Lo ha segnalato la Segretaria del Turismo di Santiago de Cali, Mábel Lara “Garantire i diritti dei ragazzi e delle ragazze di Cali e promuovere la loro identità e il riconoscimento dei loro territori attraverso il turismo non solo avvantaggia la società nel suo insieme, ma contribuisce anche alla conservazione e alla valorizzazione delle risorse naturali, culturali e storiche che ne fanno parte”. dell’essenza di Cali. “È responsabilità di tutti lavorare insieme per costruire un futuro più prospero e sostenibile per le prossime generazioni”.
Questa esperienza non si è limitata solo alla sfera culturale, ma ha affrontato anche aspetti pratici della vita quotidiana a Cali, come l’importanza della mobilità nel capoluogo della Valle. “I ragazzi e le ragazze hanno avuto l’opportunità di conoscere in prima persona i diversi mezzi di trasporto di cui dispone la città, comprendendone l’importanza nella mobilità urbana e nella vita quotidiana dei suoi abitanti”, ha affermato il direttore del Collettivo Ruta 53 Pilar Ruiz.
Segretario alle Comunicazioni del Turismo