La mattina di questo venerdì 3 maggio ha riferito la polizia metropolitana di Santa Marta la cattura di quattro persone, accusate di essere responsabili dell’omicidio di due adulti e di un minore nel villaggio di Ayapel, una zona rurale della capitale della Magdalena, in eventi registrati il 10 ottobre 2023.
(Vi invitiamo a leggere: Attenzione: la Procura ha ordinato la cattura del colonnello (r) Manuel González per la morte di Carlos Pizarro)
(Si consiglia di leggere: Incertezza nelle Forze Militari a causa della rottura dei rapporti con Israele)
Secondo la polizia, “dopo un lavoro di intelligence e di indagine giudiziaria durato più di sei mesi, gli agenti in uniforme sono riusciti a raccogliere materiale probatorio sufficiente, che ha permesso loro di identificare i presunti autori del massacro”.
In questa direzione venne stabilito che le persone catturate avrebbero fatto parte del comune gruppo criminale organizzato. Conquistare le forze di autodifesa della Sierra Nevada, conosciute come “le Pachencas”.
(Leggi anche: Pile: se non hai prestato servizio militare, questa informazione ti interessa)
In coordinamento con la Procura generale, gli arresti sono stati effettuati a Santa Marta, dove sono stati catturati alias Padrino, alias Rafita, alias Chespi e alias e Pata de Palo, che dovranno rispondere di i reati di omicidio, associazione a delinquere e traffico di armi.
Quelli catturati:
In questo senso, l’istituzione che potrebbe anche essere istituita indicava che Abuchaibe Suárez ricopriva il ruolo di capozona nella giurisdizione di La Paz a Santa Marta, “incaricato del sequestro e dello sfratto delle terre, nonché di avanzare richieste economiche agli abitanti locali “.
(Vi consigliamo di leggere: Catturano un uomo che tentò di spedire in Cina un chilo di cocaina nascosta in cappellini)
Secondo la polizia di Santa Marta, “Rafita”, identificata come Starlin Saharan Brito Rodríguez; Carlos Alberto Camejo Brito, ‘Chespi’; e Miguel Ángel Prada Carrillo alias Pata de palo, sono imputati anche di aver ricoperto specifici ruoli durante “l’esecuzione dell’azione criminosa e di aver svolto altre attività quali l’esecuzione di omicidi selettivi, estorsioni ed espropri illegali di terre nella regione, con l’obiettivo di rafforzare le finanze dell’organizzazione criminale.”
Nell’operazione sono stati sequestrati sette cellulari e 7 milioni di pesos in contanti.
Editoriale della Giustizia:
In X: @JusticiaET