Entre Ríos: Rogelio Frigerio ha presentato una riforma politica che prevede lo scrutinio unico cartaceo

Entre Ríos: Rogelio Frigerio ha presentato una riforma politica che prevede lo scrutinio unico cartaceo
Entre Ríos: Rogelio Frigerio ha presentato una riforma politica che prevede lo scrutinio unico cartaceo

“Il voto potrà essere più semplice, trasparente, agile e molto più economico”, ha affermato il governatore Rogelio Frigerio annunciando la riforma politica ed elettorale

Il governatore Rogelio Frigerio ha deciso ufficialmente di portare avanti la riforma politica ed elettorale a Entre Ríos. L’iniziativa è stata presentata alla Legislatura provinciale e prevede l’attuazione dell’art scheda elettorale unica cartacea (BUP)il sistema di voto che sostituisce il formato delle votazioni basate sul partito o sull’alleanza politica.

Il presidente prevede che la riforma elettorale nella provincia venga sancita quest’anno, anche se il distretto non eleggerà le cariche provinciali fino al 2027. In questo modo, le discussioni non coincideranno con un anno elettorale, cosa che rende sempre difficili gli accordi con l’opposizione .

“Da anni a Entre Ríos si oppone alla modernizzazione del nostro sistema di voto, che ha più di 100 anni. Oggi, in un incontro con i rappresentanti di tutti i partiti politici, del mondo accademico e dei legislatori della provincia, mettiamo sul tavolo un progetto di riforma politica che prevede, tra l’altro, l’attuazione del voto cartaceo unico”, ha pubblicato Frigerio sui social. . “Votare può essere più semplice, trasparente, agile e molto più economico. “Continuiamo a lavorare a stretto contatto con la gente di Entre Ríos e onoriamo il nostro impegno per cambiamenti profondi e duraturi”, ha esortato.

Il presidente ha fatto la presentazione nel Centro Congressi Provinciale (CPC) del Paraná, davanti ai legislatori provinciali, ai rappresentanti delle 20 forze politiche della provincia, ai membri della Giustizia Elettorale federale e provinciale; e rettori universitari, convocati per la presentazione.

Frigerio ha chiarito che il suo progetto non riguarda un “inscatolamento delle proposte“, ma – come ha detto – “una guida su cui iniziare a discutere con una certa urgenza perché questo è un anno non elettorale e, in generale, si concorda sul fatto che gli anni non elettorali sono gli anni più produttivi per affrontare una riforma politica come quella quello che proponiamo.”

Il sistema di votazione cartacea unica a Mendoza

“Si tratta di una riforma che deve andare oltre il cambiamento del sistema di voto in provincia”, ha affermato il governatore, evidenziando anche la necessità di “discutere del rafforzamento dei partiti politici, che è una questione in sospeso da molti anni.” Ha inoltre aperto la porta al dibattito sulla definizione delle candidature all’interno di ciascuno spazio politico, data l’alternativa di continuare con le primarie aperte simultanee obbligatorie (PASO) o “Se andiamo a un altro schema”.

“Nel 21° secolo siamo tutti costretti a ripensare queste cose e a muoverci in una direzione diversa. Questa deve essere una riforma dello Stato che vada ben oltre i partiti politici, la situazione politico-partitica della provincia”, ha insistito. Inoltre, il governatore ha colto l’occasione per andare avanti nella direzione di portare avanti le innovazioni attuate dalle province sorelle della Regione Centrale.

A sua volta, il ministro del Governo e del Lavoro, Manuele Troncosoha sottolineato l’importanza dell’evento “perché quello che per l’attuale governatore era un asse elettorale trascendentale comincia a materializzarsi, costruendo democraticamente e congiuntamente una riforma politica della legge sui partiti e del codice elettorale”.

“Siamo l’unica provincia della regione che non ha apportato modifiche sensate in materia elettorale e oggi cominciamo a saldare quel debito”, ha detto Frigerio.

Non esiste ancora un progetto di riforma scritto, anche se esistono delle bozze avanzate. Quella che segue è una fase di ascolto delle raccomandazioni e di negoziazione. Nello specifico, il governatore Frigerio ha sottolineato che l’obiettivo è raggiungere un consenso tra i diversi partiti politici per presentare la riforma alla Legislatura entro la fine dell’anno”e iniziare il 2025 con queste modifiche incarnate in una legge”. “Siamo l’unica provincia della regione che non ha apportato modifiche sensate in materia elettorale e oggi cominciamo a saldare questo debito”, ha incoraggiato.

Alla presentazione ufficiale ha partecipato il vicegovernatore Alicia Aluani; i presidenti della Camera dei Deputati, Gustavo Heine la Corte Superiore di Giustizia, Leonardo Portela. Tra i membri del gabinetto c’erano il ministro del Governo e del Lavoro, Manuele Troncoso; e i segretari degli Affari Istituzionali e delle Riforme Politiche, Giuliano Manieroe generale del governo, Maurizio Colellotra gli altri.

Da deputato nazionale, Frigerio aveva presentato negli anni scorsi un progetto per recepire a livello nazionale lo scrutinio unico cartaceo. Il testo portava anche le firme di Silvia Lospennato; Maria Eugenia Vidal E Cristian Ritondo. Aveva fatto lo stesso quando ricopriva il ministero degli Interni durante la presidenza di Mauricio Macri. C’erano due opportunità. Nella prima lo scrutinio unico è stato elettronico e nella seconda è stata proposta la BUP. Nessuno è riuscito a essere sanzionato.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Leader sociale di Barrancabermeja salvato da un attentato: scena per un film
NEXT Ricardo Quintela ha annunciato che “La Rioja non accompagnerà la Legge sulle Basi”