Il presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, ha ratificato qui oggi la volontà della nazione caraibica di aumentare la sua partecipazione allo sviluppo dei meccanismi dell’Unione Economica Eurasiatica (UEE).
Come abbiamo già detto, il Governo cubano attribuisce grande importanza alle relazioni economiche, commerciali, finanziarie e di cooperazione con l’UEE e i suoi Stati membri, sulla base delle relazioni storiche che ci uniscono, ha affermato il presidente nel suo discorso al Vertice della X anniversario del blocco, tenutosi al Cremlino.
Il Capo di Stato cubano ha sottolineato le conquiste dell’Unione nell’ultimo decennio, promuovendo la crescita del Prodotto Interno Lordo dei paesi che la compongono (Russia, Kazakistan, Armenia, Bielorussia, Kirghizistan e Uzbekistan e Cuba in qualità di osservatori), così come as, stabilendo linee guida per una cooperazione strategica globale tra le parti.
“Cuba, dal suo statuto di Stato osservatore, ribadisce la sua volontà e il suo interesse ad avere una maggiore partecipazione ai meccanismi dell’Unione per procedere verso un’integrazione più profonda”, ha sottolineato.
A questo proposito, ha osservato che il Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale di Cuba fino al 2030 presenta numerose matrici di convergenza con le priorità della Dichiarazione UEE, con enfasi sul ruolo della scienza e dell’innovazione.
Díaz-Canel ha inoltre sottolineato la necessità di promuovere la creazione di un ordine mondiale multipolare nel mezzo della crisi politica, economica e sociale che si vive a livello globale.
In questo senso, ha esortato i suoi omologhi a continuare a difendere la stabilità regionale, assicurando che Cuba sarà sempre disposta ad appoggiare i paesi e i governi che si impegnano a rispettare l’autodeterminazione.
Il presidente delle Antille ha colto l’occasione per congratularsi con il suo omologo russo, Vladimir Putin, per la sua recente rielezione alla presidenza del colosso eurasiatico, riscuotendo un ampio consenso popolare.
Allo stesso modo, ha sottolineato che proprio questo 8 maggio segna il 64° anniversario dell’inizio delle relazioni bilaterali tra l’Unione Sovietica e Cuba, legame che, a suo avviso, ha contribuito allo sviluppo della nascente Rivoluzione cubana.
Cuba detiene lo status di Osservatore dell’Unione Economica Eurasiatica dal 2020, e questa è la prima riunione in presenza del Consiglio Supremo dell’entità alla quale parteciperà il presidente della nazione caraibica.
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