Gli agricoltori di Guantánamo si impegnano ad aumentare la produzione nella campagna primaverile – Radio Guantánamo

Gli agricoltori di Guantánamo si impegnano ad aumentare la produzione nella campagna primaverile – Radio Guantánamo
Gli agricoltori di Guantánamo si impegnano ad aumentare la produzione nella campagna primaverile – Radio Guantánamo

Guantanamo – Nel territorio sono stati piantati circa 8.456 ettari di terreno provincia di Guantánamo durante campagna primaverile che ha avuto inizio il 1 marzo e durerà fino al 31 agosto.

Secondo Céspedes Lobaina Árias, sottodelegato di Varie colture Nella delegazione territoriale dell’Agricoltura, con il plotone delle macchine, sono stati arati 604,4 ettari, 2.467,7 in preparazione e 341,5 pronti.

Il manager ha sottolineato che si sta intensificando la coltivazione di patate dolci, manioca, banane, mais, peperoni, cetrioli, zucca e melone, oltre a promuovere l’agricoltura urbana e suburbana in cortili e appezzamenti per raggiungere un livello più elevato di autosufficienza locale e migliorare il reddito pro capite di 41,5 sterline per abitante, registrato a fine aprile.

In base alle limitazioni degli input – ha spiegato – i sei centri entomofagi ed entomopatogeni lavorano per controllare parassiti e malattie in sei linee di produzione.

In questo senso, Lobaina Árias ha insistito sulla protezione di oltre il 50% della produzione agricola con mezzi biologici e alternative di controllo come il concime verde, la vermicoltura e il compost.

Ricordando i risultati della precedente campagna del freddo, ha riconosciuto il completamento di 17 produzioni fisiche e la piantumazione di 21 mila ettari di terreno, essendo la più grande campagna degli ultimi 10 anni.

Ha inoltre sottolineato che sia i dirigenti che gli operatori del movimento sono impegnati a promuovere i molteplici sottoprogrammi, continuando con la diversificazione e la consociazione delle colture, sfruttando meglio la terra disponibile e promuovendo l’allevamento di conigli, ovini e pollame.

Ha inoltre sottolineato la responsabilità degli agricoltori nel contribuire a nutrire la popolazione, un fatto che richiede un migliore utilizzo della trazione animale e l’uso efficiente dei mezzi biologici nella prevenzione.

Infine, ha affermato che il successo dell’attuale campagna primaverile dipende non solo dalle condizioni meteorologiche e dalla disponibilità delle risorse, ma anche dalla capacità di lavoro degli agricoltori, uno dei punti di forza della provincia orientale.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Sistema frontale: continua la preoccupazione per possibili nuovi danni nel settore di Valparaíso con doline | programmi-espresso-bio-bio-gruppo
NEXT Scontri armati nella zona rurale di Policarpa-Nariño