Sei mesi fa, il Governo Provinciale ha autorizzato la prima fase dei lavori presso l’ospedale Miguel Ragone, in cui è intervenuto il reparto maschile.
Attualmente ci sono 50 pazienti ricoverati in questa unità, che è totalmente confortevole e moderna. In questo settore viene fornita assistenza specializzata, con professionisti formati, alle persone con malattie mentali.
Secondo i dati diffusi dall’ospedale, i ricoverati hanno un’età compresa tra i 20 ei 60 anni e il tasso di ricovero più elevato si registra nella fascia di età compresa tra i 35 ei 49 anni.
Del numero totale delle persone ricoverate nel reparto maschile, 40 hanno una diagnosi di schizofrenia, che rappresenta l’80% dei pazienti ricoverati. La durata media della permanenza nell’istituto sanitario è compresa tra 5 e 9 anni.
La sala è attrezzata per offrire trattamenti e cure specialistiche che cercano di migliorare la qualità della vita dei pazienti, fornendo un ambiente sicuro e terapeutico.
Direttore generale, Fernando Acunaha sottolineato che “la modernizzazione di questo padiglione segna un’importante pietra miliare nella capacità del nostro ospedale di offrire assistenza sanitaria mentale completa e di qualità”.
Ha aggiunto che “l’impegno per il miglioramento continuo non si ferma, dato che è in corso la seconda fase dei lavori di rinnovamento e rifunzionalizzazione portati avanti dal Governo, per migliorare ulteriormente i servizi offerti”.
Inoltre, l’ospedale dispone di una struttura di pre-dimissione, inquadrata dalla legge nazionale n. 26.657, che stabilisce questo dispositivo come una fase precedente alla dimissione del paziente. Attualmente ci sono 5 pazienti, la durata del ricovero varia dai 6 ai 12 mesi, a seconda delle condizioni sociali e familiari di ogni persona.
Progresso del lavoro
Presso l’ospedale psichiatrico “Dr. Miguel Ragone” proseguono i lavori di ristrutturazione e rifunzionalizzazione, nella loro seconda fase, che registrano un avanzamento dell’80%.
In questo caso sono in fase di ristrutturazione la cucina, la lavanderia, il servizio nutrizionale e il magazzino. Inoltre, le coperture delle gallerie sono impermeabilizzate e l’intero immobile è tinteggiato.
A proposito di schizofrenia
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo definisce un grave disturbo mentale, che colpisce 1 persona su 300 nel mondo.
È caratterizzata da una significativa carenza nel modo in cui la realtà viene percepita e da cambiamenti comportamentali come i seguenti:
- Persistenza dei deliri: la persona ha l’errata convinzione che qualcosa sia vero, nonostante l’evidenza contraria.
- Persistenza delle allucinazioni: la persona sente, annusa, vede, tocca o sente cose che non sono presenti.
- Esperienza di influenze, controllo o passività: l’esperienza che i propri sentimenti, impulsi, azioni o pensieri non sono generati da se stessi.
- Ragionamento disorganizzato, che spesso si manifesta con discorsi confusi o irrilevanti.
- Comportamento molto disorganizzato, come ad esempio la persona che fa cose che sembrano strane o senza scopo.
- Sintomi negativi come linguaggio limitato, esperienza limitata ed espressione di emozioni, incapacità di provare interesse o piacere e ritiro sociale.
- Agitazione estrema, rallentamento dei movimenti o adozione di posture strane.
Le persone affette da schizofrenia spesso hanno anche capacità cognitive o di pensiero persistentemente compromesse, come la memoria, l’attenzione e la capacità di risolvere i problemi.