Questo giovedì È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Nazione la modifica della normativa per le utenze elettrodipendenti per motivi di salute, e alcuni dei cambiamenti attuati sono considerati dannosi dalle organizzazioni che riuniscono queste persone.
Tuttavia, la Fondazione Emperador assicura che Santa Fe non sarà toccata da queste misure del governo di Javier Milei.
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“La prima cosa che voglio fare è portare serenità alle famiglie elettrodipendenti della nostra provincia”, ha sottolineato. LT10 Fabián Fiori, presidente del suddetto ente, il quale ha spiegato: “ENRE non ha giurisdizione a Santa Fe”, e ha aggiunto che la normativa in questione “menziona esclusivamente Edenor e Edesur” (i distributori di energia elettrica AMBA).
“Il cambiamento, che è sostanziale, non tocca affatto la popolazione elettrodipendente di Santa Fe”, ha insistito.
In questo senso Fiori ha ricordato che la nostra “è l’unica provincia argentina che dispone di due leggi a tutela dei diritti degli elettrodipendenti”: la n. 13.811 (che aderisce alla legge nazionale n. 27.351, e la n. 14.085, che “toglie” la provincia “dalla parte burocratica di Buenos Aires.”
Il capo della Fondazione Emperador ha precisato che a Santa Fe ci sono 1.500 famiglie in situazione di elettrodipendenza e ha concluso: “qualunque cosa facciano la Nazione o l’ENRE, gli elettrodipendenti della provincia di Santa Fe sono coperti”.
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