Con bandiere e manifesti, i manifestanti si sono radunati davanti alla porta del penitenziario di Captain Yaber per respingere quella che hanno definito una misura ingiusta e per rivendicare il lavoro svolto dal sindaco nel suo comune.
“Si tratta di un’azione trasversale nata quasi spontaneamente perché la maggioranza degli abitanti del comune è molto grata alla gestione del sindaco. Ha dimostrato che vivere meglio a Recoleta è possibile”, ha detto César Quiroga ai media.
Ha aggiunto che la maggior parte delle persone ritiene che ci sia una persecuzione contro Jadue perché ha osato andare oltre, i benefici apportati agli abitanti sono visibili e la gente la pensa così.
Lunedì un tribunale ha decretato la massima misura precauzionale nei confronti del sindaco, accusandolo di presunta corruzione, frode fiscale e frode nelle trattative dell’Associazione cilena dei comuni con le farmacie popolari (Achifarp) nell’acquisto e nella vendita di forniture durante il Covid – 19.
Achifarp, presieduta dal sindaco del Partito Comunista, è stata creata nel 2016 alla quale hanno aderito 170 comuni del Paese con l’obiettivo di ottenere medicinali a prezzi più bassi.
Per l’avvocato per i diritti umani Mónica Araya, Jadue è perseguitato perché voleva trasformare la sua comune, creare farmacie popolari e dare alle persone l’opportunità di vivere con dignità.
Araya, i cui genitori sono stati arrestati e fatti sparire dalla dittatura, ritiene sproporzionata la misura applicata contro il sindaco e ha citato i casi di altri sindaci, come Kathy Barriga, che hanno rubato milioni di pesos e sono nelle loro case.
In dichiarazioni a Prensa Latina, il candidato al seggio municipale Fares Jadue ha ricordato che contro il sindaco è stata condotta per tre anni un’indagine deformata.
Se lo confrontiamo con altri casi, dove c’è un peso di prove che indica la commissione di crimini, ci sembra che quello attuale non sia conforme ai principi di equità e di uguaglianza davanti alla giustizia, ha detto.
Fares ha evidenziato le manifestazioni di solidarietà nei confronti del sindaco, non solo da parte del Cile, ma anche di altri paesi.
“Jadue non è solo patrimonio della Recoleta, ma del paese, è riconosciuto come leader della sinistra del cono sud e quindi gode di sostegno e affetto, perché ha una visione critica del neoliberismo e parte del suo management ha si è concentrato sul sostegno ai più vulnerabili”, ha affermato.
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