Dopo un ampio e spettacolare intervento di polizia che ha richiesto l’impiego di scalatori e personale specializzato nelle operazioni di salvataggio, i due fratelli che si erano barricati nell’appartamento affittato a Caballito per resistere a un ordine di sfratto sono stati salvati e trasferiti da quell’edificio in un ospedale.
L’episodio aveva tenuto con il fiato sospeso le televisioni nel corso della mattinata: due persone sui 50 anni hanno minacciato di gettarsi dalla finestra dell’immobile che avevano preso in affitto e dal quale dovevano allontanarsi.
È successo nella mattinata in un appartamento situato in Avenida Rivadavia 5100, tra Hidalgo e San José de Calasanz. I vicini del posto hanno riferito che la coppia avrebbe problemi psichiatrici e si era barricata per far fronte alla presenza della polizia che cercava di entrare dalla porta.
In un primo momento, i proprietari dell’abitazione hanno tentato più volte di entrare per intimare loro di andarsene, ma al loro rifiuto, il tribunale civile n. 4, presieduto da Mariana Kanefsck, ha autorizzato lo sgombero e il trasferimento in un centro psichiatrico.
“Secondo l’amministratore dell’edificio, hanno segnalato che se il personale fosse entrato, si sarebbe gettato da una finestra del 20° piano”, hanno informato fonti della polizia a Noticias Argentinas.
Di fronte alla resistenza, sono intervenuti sul posto membri della polizia cittadina, un agente negoziatore, il gruppo di soccorso speciale (GER) dei vigili del fuoco cittadini e personale SAME dell’unità psichiatrica.
Alberto Crescenti, responsabile della SAME, ha raccontato che “erano due fratelli scompensati psichiatrici”. “Quando siamo arrivati erano abbracciati e quando li abbiamo portati fuori erano uguali” ha spiegato e ha aggiunto che sono stati trasferiti entrambi al Durand. Ospedale dove un’équipe psichiatrica li stava aspettando per fornire contenimento.
Mariano Ledesma, Vigile del Fuoco Comunale, ha riferito che i primi due entrati erano agenti di polizia e, una volta messo in sicurezza il posto, gli altri agenti sono entrati attraverso le zone circostanti.
Riguardo all’intervento della Polizia Municipale, il responsabile del Comune 6 ha riferito: “Per i due c’era un ordine di internamento. Quando siamo arrivati abbiamo bussato alla porta, li abbiamo informati della denuncia e lì hanno minacciato di gettarsi nel vuoto”. .”
