I numeri dell’enoturismo nella DOCa Rioja

L’enoturismo genera quasi 186 milioni di euro, un terzo (61,98 milioni) direttamente nelle cantine e gli altri due (123,96 milioni) nel resto dei settori di attività nel territorio della Denominazione di Origine Qualificata Rioja (alloggi, esercizi ricettivi, commercio , servizi di trasporto…). Questo impatto globale è cresciuto del 19,5% rispetto al 2022 e del 7,3% rispetto al periodo pre-pandemia.

Sono già 204 le cantine della Rioja che praticano l’enoturismo e che aprono le loro porte ai visitatori. Ci sono venti cantine in più rispetto a cinque anni fa. La traiettoria media nello sviluppo di questa attività è in media di 14,5 anni.

L’anno 2023 ha segnato un nuovo record di visite alle cantine della DOCa Rioja, con un totale di 879.423, il 17,5% in più rispetto al 2022 e, cosa più rilevante, il 2,5% in più rispetto al dato precedente al covid, da un 2019 che fino poi è stato il migliore della storia (858.107 visite).

Gli Stati Uniti sono il principale Paese che invia turisti alle cantine della Rioja, con 27,30 del totale. Seguono tre paesi europei: Regno Unito (16,22%), Francia (14,23%) e Germania (12,95%). In totale sono state 287.561 le visite di stranieri nel 2023, il 32% in più rispetto al 2022 ma comunque al di sotto del 2019, precisamente l’8,8% in meno.

Il cliente spagnolo continua ad essere una priorità e due terzi dei visitatori sono di origine nazionale. Soprattutto dai Paesi Baschi, Navarra e Aragona, oltre a La Rioja, che in totale sono più di 222.000. Madrid e la Catalogna sono gli altri due principali mercati di origine per i clienti nazionali.

Degustazioni speciali (principalmente con vini unici), esperienze gastronomiche offerte da un menu di abbinamento, laboratori di cucina o picnic tra i vigneti o esperienze stagionali (vendemmia, pigiatura dell’uva…) sono le esperienze enoturistiche più comuni offerte dalla DOCa Rioja cantine.

Il prezzo medio di una visita con cibo in una cantina della Rioja ammonta a 68,18 euro, il 16,26% in più rispetto all’anno precedente. La cifra scende a 38,29 euro se la visita comprende una degustazione di vini speciali o ‘premium’ e a 20,71 euro nel caso di una visita base con degustazione di uno o due vini.