Il presidente della Chubut Business Federation (FECh), Carlos Lorenzo, ha analizzato le opportunità che il Regime di Incentivazione dei Grandi Investimenti (RIGI) può offrire alla provincia di Chubut, e ha sottolineato lo sfruttamento dell’idrogeno verde e dell’uranio.
Carlos Lorenzo ha condiviso la sua prospettiva sulle opportunità di investimento che potrebbero essere attivate con l’attuazione del Regime di Incentivazione ai Grandi Investimenti (RIGI). Questo regime, che è stato oggetto di discussione a livello nazionale, ha il potenziale per rilanciare progetti importanti nella regione della Patagonia, soprattutto nel settore energetico, secondo il presidente della FECh.
“Credo che il RIGI faciliterà gli investimenti nell’idrogeno nella provincia di Chubut”, ha espresso.
Lorenzo ha anche fatto riferimento alla necessità di una legislazione adeguata per facilitare questi investimenti. Ha ricordato che durante il forum sull’idrogeno a Comodoro Rivadavia “è stata evidenziata la necessità di avere una legislazione certa, che è quello che in un certo senso è quello che le aziende aspettano e quello che si aspetta anche nella provincia di Chubut”.
Oltre all’idrogeno verde, Lorenzo ha evidenziato le potenzialità dell’uranio come risorsa strategica per la provincia. A differenza di altri tipi di estrazione mineraria, lo sfruttamento dell’uranio a Chubut sarebbe superficiale. “L’uranio nella provincia di Chubut è tutto superficiale, sarebbe molto più simile alle sabbie silicee che si estraggono nelle stesse zone dove c’è l’uranio”, ha spiegato.
Ha assicurato che il dibattito sull’estrazione dell’uranio è in corso. Tuttavia, ha insistito sul fatto che questo tipo di estrazione non ha alcuna relazione con la controversa estrazione a cielo aperto di metalli preziosi, “non ha nulla a che fare con essa, sono cose diverse”.
Lorenzo ha anche suggerito che RIGI potrebbe attrarre investimenti in altri settori come la pesca e il turismo. Tuttavia, ha ribadito che “la nostra top 10, la top 10 del mondo, è la questione dell’idrogeno verde”.
Per quanto riguarda la promozione delle PMI locali, Lorenzo ha menzionato l’importanza di garantire gli acquisti locali, soprattutto nei grandi progetti promossi dal RIGI. “Se si vuole che il lavoro possa garantire occupazione e ovviamente portare prosperità alla provincia”, ha commentato, sottolineando la necessità che gli investimenti esteri vadano a beneficio anche dell’industria locale.
