Martedì il Consiglio di Governo ha approvato il progetto di decreto che organizza le Unità per l’Uguaglianza tra Donne e Uomini nell’Amministrazione Autonoma. In questo modo, l’Esecutivo regionale fa un passo avanti nella regolamentazione dell’uguaglianza tra i sessi, dotandosi di un meccanismo interno che impegni tutti i ministeri a garantire la parità di trattamento e di opportunità e serva da esempio per la società riojana nel suo insieme .
Queste squadre amministrative sono integrate in ciascun Segretariato Tecnico Generale (SGT) e hanno il compito di proporre, monitorare e riferire sulle attività legate alle pari opportunità per donne e uomini nell’ambito di ciascun dipartimento.
Il decreto che regola le Unità di Uguaglianza è incluso nel Piano Regolatore Annuale corrispondente al 2024 e ha una relazione favorevole del Consiglio Consultivo di La Rioja. I membri che li comporranno sono designati dai consiglieri all’interno delle unità di ciascun SGT e hanno una formazione in materia di parità di genere. Allo stesso modo, sarà garantito che continuino a ricevere una formazione permanente in materia di uguaglianza e opportunità di genere. È inoltre in fase di progettazione una guida con un esperto nella preparazione della documentazione amministrativa che serva da supporto e consulenza nella redazione con linguaggio neutro e promuova la parità di genere in tutte le disposizioni, norme o documenti che dovranno emanare o che si apprestano a rivedere. .
La creazione delle Unità di Parità è prevista dall’articolo 10 della Legge 7/2023 sull’Uguaglianza Effettiva tra Donne e Uomini di La Rioja. Secondo la prima Disposizione Aggiuntiva, dovevano essere operativi entro un periodo massimo di nove mesi dall’entrata in vigore della legge, ossia gennaio 2024.
Funzioni dell’unità
La bozza di decreto approvata martedì dal Consiglio del Governo è strutturata in quattro articoli e, nello specifico, il secondo stabilisce le funzioni affidate alle Unità di parità:
a) Collaborare allo sviluppo del piano strategico per l’uguaglianza tra donne e uomini della Comunità Autonoma di La Rioja e svolgere compiti di monitoraggio e valutazione.
b) Fornire consulenza sulla preparazione del rapporto sull’impatto di genere in conformità con le disposizioni dell’articolo 22 della Legge 7/2023, del 20 aprile, sull’uguaglianza effettiva tra donne e uomini di La Rioja.
c) Collaborare all’identificazione dei bisogni di formazione del personale sull’uguaglianza e incoraggiare la loro partecipazione, in collaborazione con il servizio del personale competente e la Scuola della Pubblica Amministrazione di Riojan (ERAP).
d) Promuovere misure per la partecipazione equilibrata di donne e uomini negli organi partecipativi e decisionali.
e) Garantire un uso non sessista del linguaggio amministrativo.
f) Promuovere l’integrazione della prospettiva di genere nelle politiche, nei programmi e nelle azioni di ciascun Ministero.
g) Proporre e promuovere misure che garantiscano l’accesso ai servizi a parità di condizioni.
h) Raccogliere informazioni statistiche e fornire consulenza sugli indicatori di disaggregazione per sesso necessari per ciascuna attività.
i) Fornire assistenza ai rappresentanti di ciascun dipartimento nella Commissione Interdipartimentale per la Parità.
j) Coordinare e collaborare con iniziative, azioni, progetti, misure e programmi per raggiungere la reale efficacia del principio di uguaglianza.
k) Esercitare un dialogo tecnico per garantire un adeguato sviluppo delle azioni riguardanti l’uguaglianza e le opportunità nell’amministrazione autonoma.
l) Qualsiasi altra funzione che sia loro affidata nell’ambito del loro ambito di azione.