Figueroa alle imprese di costruzione: “O abbassano i prezzi o iniziano a competere con altri”

Mercoledì è stato presentato il piano infrastrutturale denominato Edificamos Neuquén, che prevede quattro assi che organizzano i diversi programmi e iniziative riguardanti le infrastrutture: Costruiamo Neuquén; Colleghiamo Neuquén; Vai avanti Neuquén; e governo aperto.

Il governatore Rolando Figueroa ha assicurato che questo “il piano infrastrutturale per noi è vitale”. E ha evidenziato la necessità di avere funzionari pubblici e imprenditori”molto impegnato”.

“Se qualcuno chiede qualcosa di sbagliato da una parte o se qualcuno offre qualcosa di sbagliato da un’altra parte, fatemelo sapere“, ha detto il governatore e ha sottolineato che “nel governo della provincia di Neuquén non ci sarà un soldo per nessun privilegio della sinistra”.

“Abbiamo bisogno di imprenditori che competano e che offrano prezzi migliori. Non possiamo pagare per la tratta il doppio di quanto paga il resto del Paese”, ha affermato il presidente. “È finita: o abbassano i prezzi oppure fanno concorrenza ad altri”, ha detto.

Disse “Rubén (Etcheverry, Ministro delle Infrastrutture) ha spiegato molto bene, quando una società privata finisce per capitalizzare a scapito dell’investimento di tutti gli abitanti di Neuquén”. Il ministro ha raccontato che quando era ragazzo suo padre lo portava a pescare a Villa La Angostura perché non c’erano strade né energia, era un posto lontano da tutto e dalla gente di Buenos Aires.

Ha assicurato che a quel tempo costava molto 10.000 dollari e ora con la tratta e l’arrivo del gas e dell’elettricità quegli stessi lotti hanno cominciato a costare 60,000, vale a dire che sono stati valorizzati dall’investimento che hanno fatto tutti i Neuquén.

“Le infrastrutture devono essere finanziate”, ha affermato, aggiungendo che questo finanziamento “lo èDeve far parte dello Stato, con un sano equilibrio; e un’altra parte deve essere fatta dal settore privato”.

Il presidente ne stima più di 4.000 milioni di dollari sono le attuali infrastrutture di cui la provincia ha bisogno, il che equivale a “due bilanci provinciali” e anche se si investisse quella cifra, “quando si realizza un lavoro nasce subito una nuova esigenza, allora ci mancherà sempre qualcosa”.

In questo senso, ha sottolineato che Neuquén è “l’unica provincia alla quale ci è stato concesso il prestito CAF”. E ha annunciato che “siamo la prima provincia a cui sono stati approvati altri 200 milioni di dollari, per realizzare lavori, da parte della BID (Banca interamericana di sviluppo). Questo significa gestire e lavorare in squadra”.

Per questo motivo è necessario che “Diamo priorità, andiamo avanti e lavoriamo insieme“, ha detto assicurando che “lavoreremo in modo permanente per poter realizzare le opere necessarie per i nostri cittadini”.

Rolando Figueroa ha presieduto la presentazione del piano infrastrutturale di Neuquén (Matías Subat)

Nel corso dell’evento sono state presentate le forme di finanziamento, i progetti speciali e la mappa delle opere per regione della provincia. Tra le forme di finanziamento che la Giunta provinciale integrerà ci sono i Fondi Specifici come il Contributo per i pedaggi; finanziamenti internazionali, progetti privati ​​puri e mercati dei capitali.


Timbro Neuquén e distribuzione per regione


Da parte sua, Etcheverry ha sottolineato che il piano si basa sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). “con un’impronta Neuquén e basata sulla regionalizzazione”.

Tra gli altri aspetti, ha indicato che la strategia si baserà sulla definizione delle priorità e che consentirà, “in quattro-sei anni, di raddoppiare la rete stradale di cui disponiamo”. principalmente grazie agli sforzi di Strade e UPEFE.

“Il nostro impegno è quello di raggiungere entro quattro anni che il 95% di tutta Neuquéns abbia elettricità, che il 90% abbia acqua potabile e speriamo di poter raggiungere che l’80% abbia reti fognarie”, ha detto il ministro.

Inoltre, all’interno della mostra, è stato proiettato una presentazione video del SURI (Sistema Unificato di Registro e Informazione), un registro digitale sviluppato dall’areaa delle Infrastrutture, destinata ad articolare una comunicazione fluida tra i ministeri.

Per questo è stato firmato un accordo per far parte della SURI tra il Ministero delle Infrastrutture e gli altri ministeri del Gabinetto provinciale.

Erano presenti i sindaci della città di Neuquén, Mariano Gaido; del Centenario, Esteban Cimolai; de Plottier, Luis Bertolini; di Senillosa, Lucas Páez; e da Vista Alegre, José Assad; membri del gabinetto provinciale; rappresentanti del Collegio degli Ingegneri, del Collegio degli Architetti e dell’UOCRA, tra gli altri.


Le 574 opere pubbliche paralizzate


Nella presentazione del ministro delle Infrastrutture sono state presentate le forme di finanziamento, i progetti speciali ed è stata mostrata una mappa delle opere per regione della provincia. Saranno 574 le opere da ultimare e nuove.

Durante l’evento sarà possibile compilare un semplice sondaggio utilizzando un codice QR che sarà a disposizione dei partecipanti, chiedendo la loro opinione su diversi temi legati alle infrastrutture.

 
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