Offrono 50 milioni di dollari per alias Mata, accusato di un’autobomba a Nariño

Nei dipartimenti di Nariño e Cauca si cercano alias Mata, presunto responsabile dell’autobomba nel comune di Taminango, che ha provocato tre morti e dodici feriti.

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Le autorità offrono 50 milioni di pesos per informazioni che conducano al luogo in cui si trova questo soggetto. Nove delle persone ferite in questo attacco rimangono ricoverate in ospedale a Pasto.

Le vittime dell’autobomba a Nariño

Questo attacco terroristico ha provocato dodici feriti e tre vittime. Le famiglie di queste persone chiedono che questa assurda guerra finisca e che questo crimine non rimanga impunito.

Le vittime sono: Santiago Juseph Moreno Ríos, assistente di polizia, Jonier Alexander Valencia, autista di camion con cassone ribaltabile, 21 anni; e María Ligia Meléndez, una commerciante di 56 anni di Taminango.

Nel comune di Remolino la portata dell’attacco è ancora evidente. Decine di case e veicoli sono stati colpiti dalle schegge.

Dopo un consiglio di sicurezza, le autorità sono intervenute. Lo ha riferito Benildo Estupiñán, segretario del governo di Nariño “Viene offerta una ricompensa di 50 milioni di pesos. “Non daremo spazio ai criminali e ai terroristi per commettere altri atti”.

Nemmeno gli animali si sono salvati dall’autobomba di Nariño

Nel mezzo dell’aggressione al commissariato di Remolino sono morti tre cani: Coraggio, Choco e Paloma, che mesi fa erano stati adottati dagli agenti in divisa dell’istituto.

La cittadina è ancora fortemente sorvegliata e le truppe dell’Esercito Nazionale continuano ad arrivare nella zona.

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#Colombia

 
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