Le discussioni iniziano nel processo contro gli accusati di frode da parte di un istituto finanziario locale – Nuevo Diario de Salta | Il piccolo diario

Le discussioni iniziano nel processo contro gli accusati di frode da parte di un istituto finanziario locale – Nuevo Diario de Salta | Il piccolo diario
Le discussioni iniziano nel processo contro gli accusati di frode da parte di un istituto finanziario locale – Nuevo Diario de Salta | Il piccolo diario

Il giudice della Sezione 2 del Tribunale del Distretto Giudiziario Centrale, Eduardo Raúl Sángari, riapre le udienze del processo contro due fratelli e la moglie di uno di loro, per truffe superiori a 580 milioni di pesos.

Domani, a partire dalle ore 8.30, riprenderanno le udienze questa volta per conoscere le ragioni delle parti nella causa contraria Maria Rosa Manzano, Alejandro Daniel Cedrón E Eduardo Martín Cedróndalla società finanziaria Agrinvert SA

Dovranno rispondere dei reati di truffa (27 fatti). L’accusa spetta alla Procura dell’Unità per i Reati Economici Complessi (UDEC), Ana Inés Salinas Odorisioche rappresenta la Procura della Repubblica.

Nell’ultima udienza hanno testimoniato le vittime e gli esperti, tra cui il contabile del Corpo di Investigazione Fiscale (CIF), che ha stimato che l’importo aggiornato dei danni causati è di 535.738.845,81 pesos e 248.564 dollari.

Secondo il caso, le persone colpite hanno firmato un contratto amichevole in pesos con l’azienda, il cui presidente era l’imputato, consegnando diverse somme di denaro affinché venissero investite per generare profitti.

La società finanziaria si è impegnata ad estinguere il prestito entro un certo termine con la restituzione del capitale più gli interessi pattuiti.

Gli uffici dell’azienda operavano al primo piano del Salta Hotel.

Gli imputati promuovevano la loro attività commerciale tra persone con un elevato potere d’acquisto. Alcuni denuncianti hanno affermato che nei primi mesi l’impresa rispettava il pagamento degli interessi, ma poi ha smesso di pagare. In risposta alle denunce, gli imputati erano assenti presso l’indirizzo commerciale, non hanno risposto al telefono né ai messaggi, rendendo impossibile l’intervista.

Secondo quanto affermato dalle vittime, gli imputati godevano di una situazione economica privilegiata (viaggi all’estero con aerei privati, una casa di campagna nella zona della diga di Cabra Corral, veicoli di alta gamma), quindi nulla faceva pensare che potrebbe essere un gruppo dedito a catturare le vittime per espropriarle dei loro capitali.

Nel corso delle indagini è stato accertato che nessuno di questi beni era intestato a suo nome. Per quanto riguarda gli imputati, Alejandro Daniel Cedrón ha rilasciato una dichiarazione il 4 giugno, ma non ha accettato domande né dalla Procura né dagli avvocati delle vittime. Da parte sua, María Rosa Manzano ha chiesto di testimoniare in due occasioni e, come il suo compagno, in entrambe le occasioni si è rifiutata di rispondere alle domande delle parti. Eduardo Martín Cedrón ha scelto di non testimoniare. Se non si passa alla camera intermedia, la sentenza potrebbe essere conosciuta domani.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV I deputati di Activar hanno ricevuto visite internazionali nella legislatura
NEXT Biglietti esauriti per Cile-Argentina al MetLife Stadium del New Jersey