Difendere sempre i valori etici e umanisti della Sanità rivoluzionaria cubana

Il ruolo dei quadri, come anello essenziale nella difesa dei valori etici e umanisti della Sanità rivoluzionaria cubana, ha focalizzato l’analisi di un incontro di lavoro svoltosi questa domenica con i direttori provinciali della Sanità, delle istituzioni nazionali e della capitale, di il Gruppo Business Assurance al Ministero della Sanità Pubblica, nonché i rettori delle Università di Scienze Mediche.

La giornata è stata presieduta dal capo del Dipartimento di Attenzione al Settore Sociale del Comitato Centrale del Partito, Susely Morfa González; il vice primo ministro Jorge Luis Perdomo Di-Lella; il responsabile della Sanità Pubblica, dottor José Angel Portal Miranda, e il segretario generale del Sindacato degli Operatori Sanitari (SNTS), dottor Santiago Badía González.

Durante lo scambio con i presenti, Il Portale Miranda ha invitato a continuare a lavorare, con sensibilità e impegno, per la salute delle nostre persone, e ha insistito sull’importanza che tutti i processi e i servizi legati al settore si distinguano per ordine, controllo e organizzazione. A questo scopo, ha sottolineato, sono fondamentali la responsabilità e la partecipazione attiva dei quadri.

Ha riflettuto anche sull’urgenza di promuovere la motivazione e la preparazione integrale delle nuove generazioni nelle università e nelle istituzioni educative “per formare giovani impegnati e capaci di portare avanti le trasformazioni che si stanno realizzando nel nostro sistema sanitario”.

“È responsabilità di tutti – ha affermato – prendersi cura dei lavoratori, stimolare e riconoscere permanentemente coloro che costituiscono una parte essenziale del settore, in un contesto di limitazioni e carenze materiali che incidono fortemente sul nostro rendimento quotidiano e sono principalmente causato dal blocco statunitense e dall’inclusione di Cuba nella lista degli Stati che si suppone sponsorizzino il terrorismo.

Da parte sua, il vice primo ministro Jorge Luis Perdomo Di-Lella ha esortato i dirigenti del Minsap a sfruttare il valore delle risorse umane a disposizione del settore “per fare un salto di qualità nei servizi forniti al nostro popolo e a tutti. ” livelli e trovare alternative e risposte alle richieste della popolazione.

Ha indicato di dare priorità al monitoraggio dei processi di costruzione attualmente in fase di sviluppo nel settore e al pieno funzionamento della tecnologia disponibile, al fine di sfruttare appieno le capacità esistenti e il potenziale di ciascun territorio.

Allo stesso modo, il capo del Dipartimento d’Attenzione al Settore Sociale del Comitato Centrale del Partito, Susely Morfa González ha riconosciuto lo sforzo, l’impegno e la dedizione degli operatori sanitari cubani, ai quali ha trasmesso il rispetto e l’ammirazione del Partito e del Governo in mezzo a scenari così difficili e sfidanti.

“Le sfide che segnano il loro lavoro indispensabile nella società richiedono risorse umane meglio preparate politicamente e ideologicamente, che sappiano condurre i processi alla base, nell’Assistenza Primaria, come vera conquista della nostra Rivoluzione”, ha affermato in un appello ai quadri all’unità di azione e di pensiero collettivo.

Nel corso dell’incontro sono stati valutati, tra gli altri argomenti, anche il controllo del bilancio e le azioni volte a contrastare la criminalità, le illegalità e i comportamenti inappropriati che possono manifestarsi nel settore.

Verso mezzo secolo della Società Cubana di Sanità Pubblica

Nell’intensa giornata di questa domenica, con particolare attenzione sono state affrontate le azioni di preparazione nel paese ai 50 anni della Società Cubana di Salute Pubblica (SOCUSAP).

L’organizzazione, che riunisce specialisti e istituzioni mediche con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo del Sistema Sanitario Nazionale e quindi di contribuire notevolmente alla qualità della vita della nostra popolazione, prevede un ampio piano di attività in tutte le province, ha spiegato il Dott. Alcides Abad Ochoa Alonso, presidente della Società.

Nel suo discorso ha annunciato che dallo scorso anno è stato promosso un programma di azioni per incoraggiare e onorare i fondatori, “uomini e donne che il 10 luglio 1974 integrarono la nascente Società secondo principi di fratellanza e solidarietà, guidati da medici di valore, tra cui il professor Francisco Rojas.”

Convegni, workshop e panel spiccano tra le iniziative di un evento teorico che terremo il 9 e 10 luglio – ha detto – con la partecipazione di 150 delegati provenienti da tutto il Paese, “quando commemoriamo insieme il mezzo secolo della Società Cubana di Salute Pubblica e ratifichiamo l’impegno di continuare il lavoro sviluppato dai nostri predecessori, per rafforzare l’attività scientifica dei professionisti della salute, a favore della qualità della vita delle persone. “

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-