Invías sospende i lavori nel fiume per il

Invías sospende i lavori nel fiume per il
Invías sospende i lavori nel fiume per il

L’Istituto Nazionale delle Autostrade (Invías) ha sospeso i lavori di emergenza per la protezione delle zone erose del fiume nel comune di Salamina, Maddalena, dall’11 giugno 2024, secondo le informazioni supportate da verbali pubblicati dalla stessa agenzia governativa.

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Invías precisa che le ragioni a sostegno di tale richiesta sono legate agli elevati livelli del fiume Maddalenatenendo conto che negli ultimi giorni si è registrato un aumento del livello delle acque.

Considerato questo panorama, “l’installazione della cassaforma flessibile nella parte inferiore della struttura risulta difficoltosa, questo perché il livello inferiore di installazione della cassaforma secondo progetto corrisponde al livello di 3,0 metri sopra il livello del mare e attualmente il fiume si trova ad una quota di 3,62 metri sul livello del mare. Cioè 0,62 metri sopra il livello necessario per la posa della cassaforma, il che ne rende difficile l’installazione”.

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Altra causa di sospensione dei lavori sono i ritardi nella fornitura del modulo flessibile da parte del fornitore.

“Come indicato nel documento allegato rilasciato dalla società GEOMATRIX con sede in Colombia, dove questo fornitore certifica i ritardi nella consegna del ingresso “tessile per forma flessibile”, che diventa una causa che non consente continuità con l’installazione dell’elemento a forma flessibile nell’opera di protezione”, si legge nel verbale.

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Vista la situazione, il Consorzio Globale di Emergenza Magdalena 2022 ha sostenuto che, a causa di situazioni al di fuori del suo controllo responsabilitàè stata richiesta la sospensione del contratto di lavoro n. 1307 del 2022 “per un periodo di 30 giorni dalla predetta data (11 giugno 2024), alla quale il revisore dei conti rilascia la propria GARANZIA di sospensione per il termine e le modalità richieste”.

Nel documento si precisava però che il contratto dovrà essere ripreso alla data indicata nel presente documento “senza necessità di redigere e firmare un documento di riassunzione”.

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“Il contratto non si intende sospeso e ripreso senza la firma sulla piattaforma SECOP del funzionario della Tu invii abilitato a sottoscrivere il verbale ai sensi della vigente delega di funzioni”, si rende noto il verbale.

Tre i punti chiave, secondo il documento Invías:

  1. La data di sospensione (11 giugno 2024) deve corrispondere alla data di sospensione indicata sulla piattaforma SECOP; Di conseguenza, la data indicata sulla piattaforma ha la precedenza rispetto a quella indicata in questo formato.
  2. La data di ripresa (11 luglio 2024) deve corrispondere alla data di riattivazione indicata sulla piattaforma SECOP; Di conseguenza, la data indicata sulla piattaforma ha la precedenza rispetto a quella indicata in questo formato.
 
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