Le stazioni radio comunitarie diranno “presente” alla Giornata mondiale della libertà di stampa con un forum internazionale

Le stazioni radio comunitarie diranno “presente” alla Giornata mondiale della libertà di stampa con un forum internazionale
Le stazioni radio comunitarie diranno “presente” alla Giornata mondiale della libertà di stampa con un forum internazionale

Varie radio comunitarie cilene avranno un’attività speciale per il Giornata internazionale della libertà di stampa. Questo è un forum con esperti internazionali.

Il panel si intitola “Radio comunitario e libertà di stampa e di espressione in America Latina: tensioni per il suo sviluppo nei contesti politici della regione”.

Il suo obiettivo è contribuire a un dibattito pubblico plurale, diversificato e informato sul ruolo della radiocomunicazione comunitaria oggi nel quadro dei cambiamenti, crisi politica della rappresentanza e cicli che sperimentano sistemi politici in America Latina.

L’attività è organizzata dall’a Programma radiofonico scolastico dipendente dalla Sottodirezione alla Cultura del Comune di Santiago, avrà luogo giovedì 2 maggio alle ore 11:00 presso l’Auditorium “Elisa Sanfuentes” del Centro di Formazione Tecnica ENAC 2, situato in Alameda Bernardo O’Higgins 1955, Metro Los Héeroes e sarà trasmesso attraverso le reti radiofoniche comunitarie.

Hanno collaborato al bando i due principali gruppi radiofonici comunitari del Cile ANARCICH (Associazione Nazionale delle Radio Comunitarie e Cittadine del Cile) e AMARC (Associazione Mondiale delle Radio Comunitarie del Cile) e con il Centro di Formazione Tecnica dell’ENAC.

L’evento si svolge nel quadro della XXXI Conferenza della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa in Cile, che si terrà a Santiago dal 2 al 4 maggio, all’insegna del motto “Stampa per la
Pianeta: il giornalismo di fronte alla crisi ambientale”, con cui l’UNESCO celebra ogni anno il 3 maggio come Giornata mondiale della libertà di stampa.

Partecipano come relatori:

Ernesto Lamas, Giornalista e accademico argentino, fondatore della stazione radio comunitaria La Tribu a Buenos Aires e partecipante attivo al movimento radiofonico comunitario globale.

–Monica Valdes, Giornalista e antropologo colombiano, Vice Presidente dell’Associazione Mondiale delle Radio Comunitarie AMARC America Latina e Caraibi, ha coordinato le solide strategie di comunicazione della Commissione Colombiana per la Verità e ha creato il Sistema di Informazione per la Pace SIPAZ.

– Damiano Loreti, Avvocato e accademico argentino, dottore in Scienze della Comunicazione, esperto in questioni di libertà di espressione e radiodiffusione comunitaria, è consulente legale dell’Osservatorio Latinoamericano per la Regolazione e la Convergenza dei Media OBSERVACOM.

– Maria Pia Matta, Giornalista cilena, è stata direttrice di Radio Tierra e Presidente dell’Associazione Mondiale delle Radio Comunitarie AMARC, è coordinatrice del Programma Scuola di Radio dipendente dalla Sottodirezione della Cultura del Comune di Santiago.

– Cesare Ramos, ingegnere amministrativo e master in gestione aziendale, è fondatore e direttore delle stazioni radio Ritoque de Valparaíso e radio Dulce de La Ligua, e presiede l’Associazione Nazionale delle Radio Comunitarie e Cittadine del Cile, ANARCICH.

– Patricio Rivera, comunicatore con una vasta esperienza nei settori del giornalismo, dell’educazione e dell’intervento sociale comunitario, attualmente rappresenta il Cile nell’Associazione mondiale delle stazioni radio comunitarie, AMARC.

Il dibattito, che sarà moderato da Patricia Rivera, accademica dell’Università Alberto Hurtado, includerà le opinioni di ciascun partecipante sulla situazione delle stazioni radio comunitarie nei loro paesi e regioni.

Ciò include progressi e regressi nei quadri normativi e nelle politiche pubbliche per la radiodiffusione comunitaria, il rispetto degli standard di libertà di espressione, di fronte alle sfide rappresentate dai sistemi politici in crisi, con problemi di polarizzazione, governabilità e incapacità di elaborare le domande o le aspettative dei cittadini e il loro impatto sulla coesistenza democratica

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV VIDEO: Paul McCartney risponde alla dichiarazione d’amore di un fan 60 anni dopo
NEXT Che fine hanno fatto Kendrick Lamar e Drake e la loro epica carneficina hip-hop?