Il 24 e 25 aprile si è tenuta la riunione di analisi e chiusura dell’esercizio DESI 2023, nonché la definizione degli obiettivi e l’avvio della pianificazione per la prossima versione che avrà luogo nel 2025.
L’attività si è svolta presso il Naval Operations Command e ha visto la partecipazione di una delegazione di 11 membri della Marina degli Stati Uniti, presieduta dal Vice Comandante della Submarine Force, Contrammiraglio Michael Van Poots.
Sono stati ricevuti dal Comandante delle Operazioni Navali, Vice Ammiraglio Claudio Maldonado e dal Comandante della Forza Sommergibili Commodoro Federico Saelzer, dando inizio alla valutazione dell’esercitazione svolta.
Il Commodoro ha dichiarato che “in generale le valutazioni sono molto positive e sono tutte nell’ordine di aver maturato esperienze preziose per quelli che saranno i futuri periodi di operatività”.
Ha proseguito spiegando che “essere in grado di effettuare addestramenti con queste caratteristiche è di grande importanza, perché possiamo mettere in pratica un’interoperabilità che abbiamo formato insieme alla Marina degli Stati Uniti. Pertanto, abbiamo prestigio come forza sottomarina a livello regionale”.
Da parte sua, il contrammiraglio Van Poots ha annunciato parte delle valutazioni dell’esercitazione, sottolineando l’eccellente partecipazione del sottomarino “Carrera”, “è stata una delle migliori DESI che abbiamo effettuato finora. La preparazione della Forza Sottomarina cilena è di ottimo livello e ci permette di metterci alla prova e migliorare entrambe le Marine.
Ha concluso le sue parole spiegando che “questi esercizi vengono eseguiti da 17 anni e in ogni versione ci sforziamo di renderli più impegnativi della precedente in modo che possiamo imparare a sfidarci a vicenda e diventare migliori”, ha affermato il contrammiraglio.
ESERCIZIO DESI
Il programma internazionale “Diesel Electric Submarine Initiative” (DESI) è un programma creato dalla Marina degli Stati Uniti con l’obiettivo di fornire un addestramento antisommergibile avanzato e realistico alle sue unità di superficie, sottomarine e navali, considerando la partecipazione di sottomarini di tipo elettrico o diesel convenzionale proveniente da paesi amici.
Pertanto, dal 2006, la presenza del Cile in questa attività è stata ricorrente e la Marina cilena svolge un ruolo attivo con una delle sue unità, promuovendo così la fiducia e la cooperazione reciproca tra le due Marine, che condividono interessi e sfide nel bacino dell’Oceano Pacifico.
Nella versione 2023 di questa esercitazione internazionale, il sottomarino “Carrera” è stato protagonista di operazioni altamente complesse, coprendo scenari di incidenti simulati a bordo; molteplici minacce con portaerei nucleari, elicotteri MH-60R e aerei P-8; esercitazioni antisommergibile e addestramento sulla capacità di trasferimento di carichi leggeri tra un sottomarino ed elicotteri. Tutte le azioni miravano a rafforzare e sviluppare tattiche di rilevamento, classificazione e attacco.
