La Pampa cerca di “sbloccare” e lanciare il Centro di Medicina Oncologica

La Pampa cerca di “sbloccare” e lanciare il Centro di Medicina Oncologica
La Pampa cerca di “sbloccare” e lanciare il Centro di Medicina Oncologica

Le autorità del Ministero della Salute della Pampa si sono recate a Buenos Aires per gestire lo stato di avanzamento della pratica del Centro di Medicina Oncologica affinché possa iniziare a funzionare. Dalla Nazione c’è stata una risposta positiva, anche se si stima che la questione non si risolverà a breve termine.

«Nel quadro degli incontri che si sono svolti con i Ministri della Salute delle diverse province del paese, il capo del portafoglio sanitario nazionale, Mario Russo, ha tenuto un incontro di lavoro con il suo omologo della Provincia di La Pampa, Mario Kohan, con l’obiettivo di portare avanti le questioni nell’agenda comune”, ha riferito ufficialmente il governo nazionale.

Nel corso dell’incontro Russo ha sottolineato che “in questa fase è strategico andare avanti con i ministeri provinciali per rafforzare le nostre competenze e ottenere risultati concreti. “Questo è il nostro ruolo, coordinandoci con ciascuna giurisdizione, per definire le priorità, con l’obiettivo di migliorare il sistema sanitario”.

In tale dichiarazione, Kohan ha commentato che “a La Pampa stiamo lavorando su una questione legata allo sviluppo di un centro di medicina oncologica con radioterapia per la provincia”, sottolineando che “sia il Ministro Russo che il suo team hanno sottolineato l’importanza di La Pampa potrà avere quel centro di cui ha tanto bisogno”.

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Fonti del Palazzo del Governo consultate da LA ARENA hanno spiegato che l’obiettivo dell’incontro era chiedere aiuto per portare avanti il ​​dossier del “Centro Radio Oncologico del Centro del Paese”, un edificio che è stato riutilizzato durante l’emergenza Covid-19. pandemia e lo scorso anno è stato siglato un accordo con la Nazione per il suo riadeguamento.

Tuttavia, dopo il cambio al vertice presidenziale, l’iter è stato “rallentato dalla burocrazia” e la Sanità ha bisogno che vengano “rilasciate” le autorizzazioni per poter completare l’adeguamento e installare le apparecchiature, che appartengono alla Commissione Nazionale per l’Energia Atomica (CNEA) ). Allo stesso tempo, data la complessità del Centro, intervengono anche altri organismi nazionali, per cui la Sanità non può intervenire nell’edificio senza previa autorizzazione.

“La Pampa continua ad insistere per vocazione e convinzione per sbloccare questa situazione, ma ciò non dipende dalla provincia”, hanno sottolineato. In ogni caso, hanno riconosciuto che da parte della Nazione c’è stata una risposta “positiva” e un interesse a collaborare per sbrigare la pratica.

Riferimento.

Il finanziamento per l’avvio del Centro sarebbe garantito dalla Giunta provinciale, perché si tratta di un obiettivo strategico per la gestione del governatore Sergio Ziliotto. Questo perché lo spazio fornirà alla popolazione della Pampa un’elevata efficacia terapeutica nei trattamenti oncologici radioterapici, attraverso l’alta tecnologia medica e la formazione professionale. Scommettono addirittura che sarà un riferimento nel nord della Patagonia, a ovest della provincia di Buenos Aires, a sud di Córdoba e nella provincia di Río Negro.

La sabbia

 
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