Scopri il semplice esercizio con le mani che aiuta a prevenire l’Alzheimer

Scopri il semplice esercizio con le mani che aiuta a prevenire l’Alzheimer
Scopri il semplice esercizio con le mani che aiuta a prevenire l’Alzheimer

Praticare alcuni esercizi per prevenire l’Alzheimer può essere estremamente utile per mantenere il cervello attivo e la malattia sotto controllo.

Nella lotta contro l’Alzheimer, una malattia neurodegenerativa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, la prevenzione e il mantenimento della salute del cervello sono essenziali.

Fortunatamente si stanno scoprendo sempre più tecniche semplici ma efficaci per mantenere attiva la mente e ridurre il rischio di sviluppare questa malattia devastante.

Cos’è l’Alzheimer?

L’Alzheimer, caratterizzato da problemi di memoria, pensiero e comportamento, è una malattia progressiva che influenza profondamente la qualità della vita di chi ne soffre. Tuttavia, la ricerca suggerisce che alcuni esercizi e abitudini possono aiutare a tenere a bada questa malattia debilitante.

Secondo la Mayo Clinic, mantenere uno stile di vita sano, compresa una dieta equilibrata, un regolare esercizio fisico ed evitare il tabacco, può aiutare a prevenire l’Alzheimer. Inoltre la stimolazione cognitiva, attraverso esercizi specifici, può essere particolarmente utile per mantenere la mente agile e vigile.

Quale esercizio è consigliato per prevenire l’Alzheimer?

Tra gli esercizi consigliati per stimolare la memoria ci sono attività come la risoluzione di cruciverba, enigmi, sudoku e altre forme di allenamento mentale. Ma c’è una tecnica particolarmente semplice e accessibile che ha attirato l’attenzione di recente: l’esercizio con le mani.

Home Watch Caregivers Chile suggerisce una pratica semplice ma efficace che prevede il movimento delle dita in un modo specifico. Consiste nell’unire il polpastrello del pollice con quello di ciascun dito, uno per uno, e ripetere questo movimento più volte.

Questo semplice esercizio ha un impatto significativo sulla connessione tra gli emisferi cerebrali, come citato dal sito.

Inoltre, altre pratiche come leggere ad alta voce, fare il bagno con gli occhi chiusi, cambiare la lancetta su cui si indossa l’orologio, guardare le immagini capovolte o variare i percorsi di viaggio quotidiani possono aiutare a mantenere il cervello attivo e stimolato.

 
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