Tenerife fa visita al Real Oviedo che gioca i Playoff

Tenerife fa visita al Real Oviedo che gioca i Playoff
Tenerife fa visita al Real Oviedo che gioca i Playoff

Il Real Oviedo deve battere il Tenerife questa domenica per rimanere più vivo che mai nella lotta per i playoff e mantenere anche qualche opzione per la promozione diretta.

Luis Carrión non potrà contare sullo squalificato Santiago Homenchenko, titolare la scorsa giornata contro il Cartagena, convoca le riserve Jaime Vázquez e Yayo e ne ha sei assenti per infortunio: Tarín, Camarasa, Mario Hernández, Cazorla, Costas e Luismi.

Per sostituire l’uruguaiano Homenchenko, il tecnico dell’Oviedo potrebbe far entrare Jimmy Suárez, mentre in zona offensiva degli undici Dubasin, Masca e anche Álex Millán scelgono di occupare una delle posizioni offensive.

L’Oviedo, che non perde al Carlos Tartiere dalla fine di settembre, è rimasto due giorni consecutivi senza vincere – ha pareggiato contro Mirandés e perso a Cartagena – e per tutta la settimana sia i giocatori che l’allenatore hanno classificato la partita di domenica come “cruciale”.

Il Tenerife appare senza conoscere la vittoria da ospite finora nel 2024 e senza permanenza matematica garantita, con un margine di sette punti sulla zona retrocessione, quindi non dovrebbe rilassarsi nei sei giorni rimanenti per finire LaLiga Hypermotion .

L’ultima vittoria esterna dei biancoblu risale allo scorso dicembre (0-3 contro l’Eldense) e da allora hanno dimostrato tante fragilità difensive e un’allarmante siccità da gol.

La piaga degli infortuni nella squadra isolana non ha aiutato a porre fine a questo percorso irregolare, e Carlos Tartiere non farà eccezione, dal momento che sono molti i calciatori su cui l’allenatore della squadra, Asier Garitano, non può contare, alcuni di loro per il resto del campionato.

In quella situazione, quella di non giocare più in questa stagione, ci sono Fer Medrano, Álvaro Romero e probabilmente Waldo Rubio e Álvaro Jiménez, nella lista degli infortunati completata da Nikola Sipcic e Javi Alonso.

A quella lunga lista di problemi si aggiungono i problemi fisici degli unici due attaccanti naturali della squadra, i veterani Enric Gallego e Ángel Rodríguez (entrambi 37 anni), motivo per cui Garitano ha dovuto completare la chiamata con Ethyan González, capocannoniere della filiale, e con il portiere Sergio Aragoneses, figlio del leggendario portiere galiziano.

Sarà una partita speciale per il centrocampista del Real Madrid Aitor Sanz contro la sua ex squadra, una settimana dopo essere diventato il terzo giocatore con più partite ufficiali con il Tenerife (358).

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Negozio del centro di York evacuato: chiamata la polizia e i vigili del fuoco
NEXT Uomo arrestato in relazione allo storico omicidio di Parafield Gardens