Non è una buona notizia e il fuoco è alle spalle

Per molto tempo si è creduto che gli incendi boschivi fossero legati al cambiamento climatico attraverso il riscaldamento globale, tuttavia c’è un altro fattore che potrebbe aggiungersi ancora di più. Stiamo parlando di un conoscente gas che favorisce la crescita delle piante, causando ulteriormente gli effetti dannosi del fuoco.

Un motivo in più per mitigare le emissioni di questo gas: conoscerne gli effetti sugli incendi boschivi

Prima di continuare è necessario ricordare uno dei principali gas che accentuano il fenomeno dell’effetto serra. Queste stesse emissioni si ritrovano nelle automobili a combustione, nei grandi stabilimenti industriali, e si ottengono addirittura creando elettricità attraverso determinate fonti energetiche.

Stiamo parlando di diossido di carbonioè il gas che contribuisce in modo significativo all’aumento della frequenza e anche della gravità degli incendi boschivi che allarmano il mondo, secondo un recente studio condotto dall’Università della California a Riverside.

Questo perché l’eccesso di anidride carbonica disponibile nell’atmosfera favorisce la crescita delle piante, invece è la CO2 a sta aumentando l’espansione delle aree verdigli stessi che poi vengono bruciati, cioè servono da combustibile per gli incendi.

Scopri come questo gas provoca un aumento della biomassa

Come abbiamo accennato prima, spesso l’aumento degli incendi boschivi è solitamente correlato con il cambiamento climatico, in particolare a causa dell’aumento delle condizioni più calde e secche. Ecco perché questo studio suggerisce che l’effetto della CO2 sulla crescita delle piante potrebbe essere una delle prime cause della diffusione di questi eventi catastrofici.

La ricerca sopra menzionata è stata pubblicata anche in Comunicazioni Terra e Ambiente. In questo progetto si è cercato un modo per verificare che l’eccesso di anidride carbonica presente nell’atmosfera aumenti e acceleri la crescita delle piante. Ciò è stato infine ottenuto testando otto diversi esperimenti che hanno supportato lo studio.

Per comprendere meglio cosa succede, è necessario tenere presente che il processo di fotosintesi richiede anidride carbonica affinché le piante abbiano la capacità di convertire la luce solare che ricevono in cibo. In conclusione, le grandi quantità di CO2 provenienti dalla costante combustione di combustibili fossili, Servono come cibo per la natura e contribuisce alla crescita delle piante.

Le piante sovralimentate da questo gas inquinante hanno maggiori probabilità di alimentare gli incendi boschivi, causando a maggiore diffusione del fuocolo stesso che emette più anidride carbonica che favorisce il devastante effetto serra.

Importanza nella prevenzione degli incendi boschivi

Oltre a considerare l’effetto del caldo intenso e della mancanza di pioggia come un modo per infiammare la vegetazione, è fondamentale riconoscere il ruolo dell’anidride carbonica (CO2) in questo processo. Studi effettuati presso l’Università della California assicurano che l’aumento di questo gas in questione si disperde nell’atmosfera può far sì che le piante diventino vegetazione più infiammabile e incline agli incendi boschivi.

Ecco perché è assolutamente importante affrontare il grave problema delle emissioni di CO2, poiché è essenziale mitigare una lunga lista di problemi ambientali che colpiscono milioni di persone e a cui si aggiunge ora il rischio imminente di incendi.

Questo progetto rappresenta solo un motivo in più per sensibilizzare sugli effetti nocivi dell’anidride carbonica. Per questo motivo sono necessarie misure preventive a livello mondiale, che sarebbero essenziali per proteggere il pianeta e ridurre al minimo i rischi per le comunità situate in prossimità delle aree forestali.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV I politici chiedono un incontro urgente con Bute Energy sulle rivendicazioni di accesso illegale alla terra
NEXT Un deputato ruba una banconota, fugge e scoppia il caos