Incendio boschivo nell’Uttarakhand: uno Stato a prova di clima

Il dipartimento forestale dello stato himalayano ha avviato misure correttive come la messa in atto di linee antincendio. Ma le sue foreste necessitano di misure più proattive.

Quasi il 95% degli incendi boschivi nel paese, compreso quello dell’Uttarakhand, sono provocati da attività umane.

Almeno cinque persone hanno perso la vita negli incendi che si sono estesi su 1.000 ettari di foreste in gran parte dell’Uttarakhand. C’è il pericolo che l’incendio si estenda ai centri urbani densamente popolati, inclusa la città di Nainital. La scarsa visibilità ha limitato gli sforzi antincendio dell’Air Force. Gli esperti ritengono che l’incendio delle foreste intensifichi il calore e porti a emissioni di nerofumo, influenzando negativamente i sistemi idrici e la qualità dell’aria. Il governo statale ha attribuito gli incendi alle attività umane e ha vietato alle persone di appiccare fuoco al foraggio per una settimana. Agli enti urbani è stato chiesto di impedire alle persone di bruciare rifiuti solidi dentro e intorno alle foreste. Si tratta di misure di emergenza assolutamente necessarie. Gli incendi boschivi rappresentano tuttavia un problema troppo grave per essere causato da divieti e misure punitive. Lo sventramento delle foreste dell’Uttarakhand è un segno dell’aggravarsi della crisi climatica. Per garantire la vita delle persone e proteggere la biosfera sarà necessario che una vasta gamma di esperti uniscano le loro menti: ecologisti, scienziati del clima, geologi, professionisti della sicurezza antincendio e della gestione delle catastrofi. Gli amministratori dovranno trovare modi per garantire il sostegno delle comunità.

Quasi il 95% degli incendi boschivi nel paese, compreso quello dell’Uttarakhand, sono provocati da attività umane. Storicamente, l’accumulo di aghi di pino sul suolo della foresta durante i mesi estivi era la ragione principale degli incendi nella stagione himalayana. Parte della combustione è necessaria affinché la foresta possa rigenerarsi: la combustione dei rifiuti favorisce la crescita di erba fresca. Tuttavia, l’attività ecologica benefica del passato ha assunto negli ultimi anni un carattere gravemente distruttivo. Gli incendi, come sottolineano diversi rapporti del Forest Survey of India, sono causati anche da persone che disboscano terreni per l’agricoltura o da scintille accidentali, ad esempio da mozziconi di sigarette o beedi scartati. Da febbraio a giugno è solitamente il periodo in cui scoppiano gli incendi in Uttarakhand. Ci sono prove crescenti che questa stagione stia iniziando presto. Ad esempio, lo stato ha segnalato il maggior numero di allarmi antincendio nel paese nella seconda settimana di gennaio. Questo è stato anche un periodo anormalmente secco per la regione. In effetti, lo scorso anno il monsone è stato carente in gran parte dello stato e ha registrato anche una carenza di precipitazioni del 70% a novembre e dicembre. L’aridità si è aggravata quest’estate. L’Uttarakhand ha assistito all’aprile più secco degli ultimi cinque anni. In tali condizioni di carenza di umidità, il fuoco si diffonde rapidamente, soprattutto in ambienti ricchi di ossigeno come le foreste.

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