La serata di apertura della WNBA ha dato ai fan la prima occhiata a Caitlin Clark da professionista, agli assi a caccia di un three-peat e ad Alyssa Thomas che continua ad arricchire le sue statistiche con un’altra tripla doppia.
Ecco cosa abbiamo imparato dalla prima serie di giochi:
La febbre ha del lavoro da fare
Con l’arrivo di Clark, c’è una quantità di clamore senza precedenti intorno all’Indiana. Ma c’è una ragione per cui i Fever sono riusciti a selezionare la stella dell’Iowa numero 1 in assoluto: il record di 13-27 della scorsa stagione. Quindi, nonostante l’eccitazione, questa è ancora una squadra che cerca di risalire dal fondo della classifica. Ciò era evidente nella sconfitta per 92-71 contro il Sun, poiché i Fever commisero 25 palle perse e permisero a cinque giocatori del Sun di finire in doppia cifra. Thomas ha aperto la strada con 13 punti, 13 assist e 10 rimbalzi. Mentre il Sun ha mostrato equilibrio, i Fever hanno faticato a segnare al di fuori di Clark (20 punti) e NaLyssa Smith (13). Clark dovrà adattarsi al campionato e i Fever dovranno sviluppare l’intesa.
I Mercury sono il vero affare
Il Mercury ha fatto tre grandi aggiunte in bassa stagione, portando Kahleah Copper, Natasha Cloud e Rebecca Allen a Phoenix. Hanno giocato solo una partita insieme, ma martedì sera il Mercury sembrava un contendente, soprattutto considerando che hanno giocato senza Brittney Griner, che è fuori con un dito del piede fratturato. Il Mercury è rimasto con il due volte campione in carica Las Vegas Aces prima di cadere 89-80. Phoenix ha giocato una partita frenetica, con 76 tentativi di tiro, e sembrava una squadra in grado di contendersi un titolo. Pareggio per il Mercury, con quattro marcatori in doppia cifra. Diana Taurasi era in testa con 23, Copper 19, e Cloud e Allen ne hanno aggiunti 14 ciascuno. Il ritmo di gioco e il livello di talento della squadra saranno una combinazione difficile da fermare con l’avanzare della stagione.
DiJonai Carrington e Ty Harris eccellono nei ruoli iniziali
Dopo essere partiti dalla panchina la scorsa stagione, DiJonai Carrington e Ty Harris hanno entrambi giocato la partita di apertura del Sun contro i Fever. Carrington ha concluso con 16 punti, mentre aveva anche il compito di proteggere Clark. Carrington ha aiutato Clark a tirare 5 su 15 poiché il debuttante aveva 10 palle perse. Nel frattempo, Harris è andato 4 su 6 da oltre l’arco verso 16 punti. Il duo probabilmente rimarrà nei ruoli iniziali per tutta la stagione ed entrambi sembrano pronti a contribuire.
Betnijah Laney-Hamilton è ancora l’eroe non celebrato della Libertà
I Liberty sono una squadra piena di stelle – due ex MVP Jonquel Jones e Breanna Stewart, insieme alle guardie All-Star Sabrina Ionescu e Courtney Vandersloot – ma Betnijah Laney-Hamilton è l’eroe non celebrato della squadra. Ha interpretato questo ruolo l’anno scorso quando New York è arrivata alle finali WNBA, segnando una media di 12,8 punti, 3,3 rimbalzi e 2,5 assist a partita. L’attaccante lo ha ripetuto durante la vittoria per 85-80 della sua squadra sui Washington Mystics. Laney-Hamilton ha concluso la vittoria con 20 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Mentre il Liberty spera di vendicare la sconfitta finale della scorsa stagione, Laney-Hamilton sarà fondamentale.
Alanna Smith continua la sua stagione di successo
Dopo quattro stagioni WNBA con minuti limitati, Alanna Smith ha avuto una stagione eccezionale con gli Sky nel 2023, iniziando 35 partite e segnando una media di 9,2 punti, 6,6 rimbalzi e 1,8 assist a partita. Ha costruito su quel successo nella sua prima partita con i Lynx, mettendo a segno 22 punti in carriera per guidare il Minnesota oltre lo Storm, 83-70. Smith era 8 su 15 da terra e 3 su 5 da oltre l’arco, contribuendo anche in altri modi. L’attaccante ha aggiunto 8 rimbalzi, 4 stoppate, 2 assist e 1 recupero. Le prospettive del Minnesota in questa stagione sono incerte, al di fuori di Napheesa Collier, che è il fulcro della squadra. Ma Smith si è offerta come seconda opzione praticabile e complemento a Collier.