L’incidente è avvenuto all’incrocio tra il professor Aguer e Reconquista. Il personale dell’azienda Naturgy lavora sul posto. I vicini sono stati evacuati e aspettano che la situazione venga sotto controllo per poter ritornare alle loro case.
Una forte esplosione si è verificata questo pomeriggio nelle strade di Villa Ballester. Lì, mentre erano in corso dei lavori di riparazione, si è rotta una tubazione principale del gas, provocando un incendio che ha interessato un’abitazione.
La causa dell’incidente è stato il colpo che una terna ha colpito il tubo. È di proprietà di una società esternalizzata che svolgerebbe compiti di riparazione per il Comune. Ciò ha causato una fuga di gas, un incendio e la successiva esplosione.
Il Comune ha riferito che la tubazione danneggiata «era profonda 40 centimetri, quando la norma vuole che sia profonda 80 centimetri».
L’episodio è avvenuto alle 13:02 all’incrocio tra Professor Aguer e Reconquista, a pochi isolati dalla stazione Chilavert della ferrovia Mitre. L’accaduto è stato tempestivamente segnalato al numero di emergenza della ditta Naturgy, il cui personale è al lavoro sul posto per risolvere l’accaduto. Il compito svolto è quello di interrompere l’erogazione pressando le tubazioni, per poi lavorare alla riparazione definitiva del tratto danneggiato.
“L’angolo era rifornito di gas attraverso 4 condotte principali, 2 in via Professor Aguer e 2 in via Reconquista. Sono stati necessari quattro scavi per localizzare i tubi e procedere alla loro pressatura per interrompere l’approvvigionamento sul luogo dell’incidente, manovra che ha permesso di evitare di dover interrompere l’approvvigionamento nelle zone vicine”, ha chiarito Verónica Argañaraz, direttrice di Comunicazione a Naturgy.
A causa dell’incidente sono rimaste ferite 2 persone con ferite lievi che sono in cura. Si precisa che sono rimasti colpiti dall’esplosione avvenuta all’esterno e all’interno di un’abitazione, che ha riportato anch’essa ingenti danni.
Sul territorio stanno intervenendo i Vigili del Fuoco volontari, la Protezione Civile, il Servizio Medico d’Emergenza comunale, la Polizia Stradale e i cellulari dell’Area Tutela Cittadino.
Inoltre, la squadra di contenimento delle vittime del Comune di San Martín sta assistendo le famiglie, che aspettano l’ordine di tornare alle loro case.
È stata aperta un’indagine presso la Procura 44 di San Martín. La dottoressa Ana de Leo ne è responsabile.