Venerdì mattina, alle 9, era prevista un’udienza per esaminare le misure cautelari sul patrimonio del sindaco di Recoleta, Daniele Giaduecon cui i ricorrenti e il CDE cercano di impedire che l’ente comunale alieni i loro beni.
Ma non è stata solo quell’udienza, rinviata a mercoledì prossimo, a segnare la giornata, visto che il sindaco, che si trova in custodia cautelare da 26 giorni, questo venerdì ha compiuto 57 anni.
L’anniversario del sindaco di Recoleta è stato celebrato con la visita al capitano Yáber di diversi rappresentanti del Partito Comunista (PC), dei suoi familiari e della sua compagna, Anjuli Tostesvenuti per sostenere – e in un certo modo – festeggiare il militante comunista, per il quale hanno portato anche una torta.
Oltre ai festeggiamenti per i suoi 57 anni di vita, il leader della comunità ha ricevuto nel pomeriggio anche la visita del suo nuovo avvocato, Juan Carlos Manríquez. Guiderà la difesa insieme alla persona che lo ha già rappresentato nel caso, l’avvocato Ramón Sepúlveda.
Uscendo, il professionista ha anche confermato che inizieranno “ricorsi di revisione (della misura cautelare) davanti al tribunale di garanzia, davanti ad altri tribunali e anche a livello internazionale”.
Manríquez ha spiegato che verrà formata una “squadra plurale” di avvocati, che sarà composto anche da Sepúlveda, oltre a Hugo Gutiérrez, che sarà responsabile delle questioni politiche. Da parte sua, l’ex procuratore nazionale Sabas Chahuán sarà colui che consiglierà la strategia criminale, mentre il brasiliano Tostes – partner del sindaco e anche avvocato – sarà incaricato di coordinare il supporto legale internazionale.
Potrebbero far parte di questa squadra gli avvocati brasiliani che hanno ottenuto la libertà dell’attuale Presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silvache in passato è stato incarcerato per corruzione.
E la difesa di Jadue è pressata dal tempo trascorso dalla carcerazione preventiva. Per questo motivo cercheranno di invertire questa situazione prima che siano trascorsi i 45 giorni che la legge prevede come periodo massimo durante il quale un’autorità comunale può restare senza carica prima di essere licenziata.
Per lo stesso, Si farà ricorso agli organismi internazionali affinché l’elezione popolare sia rispettata in cui è stato eletto sindaco di Recoleta.
Lo ha confermato Gutiérrez, assicurando che sarà presentata alla Commissione interamericana dei diritti umani (IACHR) una misura cautelare a favore di Jadue, poiché, secondo l’avvocato, “le risoluzioni emesse dalla giustizia cilena sistema Quello che stanno cercando di fare è che smetta di essere sindaco di Recoleta, attaccando la sovranità popolare”.