Le conseguenze della crisi economica colpiscono tutti gli ambiti del consumo e il tabacco non sfugge alla realtà. Per la terza volta nel 2024 si è registrato un aumento dei marchi Lucky Strike, Rothmans, Camel e Winston.
Lucky Strike, alternativa fondamentale per la spesa dei fumatori, ha portato i prezzi della scatola da 20 unità a 2.530 dollari, mentre la versione KS20 ha raggiunto i 2.220 dollari e il pacchetto da 12 sigarette ha chiuso a 1.500 dollari. A loro volta, le opzioni convertibili costeranno rispettivamente $ 2.570, $ 2.220 e $ 1.530 nelle loro alternative Box 20, KS e Box 12. Il Lucky Strike Paris, ex Parisiennes, è arrivato a 3.100 dollari.
Rothmans, un altro marchio ampiamente accettato da coloro che cercano di ridurre l’impatto sulle proprie tasche, ha aumentato i prezzi tra 1.650 e 1.770 dollari per confezioni da 20 unità. L’opzione Rothmans XL Red and Purple Box 20 è ora fissata a $ 2.220. La presentazione del Red Box 12 costerà invece 1.060 dollari.
Camel Box 20 e Blue Box 20 costavano $ 2.850, mentre i prodotti più piccoli sono disponibili per $ 1.690.
Winston, nella sua unica confezione da 20, è arrivato a $ 2.530.
Va notato che ci sono luoghi in cui, nonostante i valori determinati, vengono evidenziati i prezzi.
Cambio di abitudini
La costante che si ripete tra i commercianti è che il consumo di tabacco non ha subito un impatto rappresentativo, piuttosto ciò che si verifica in alcuni casi è un cambiamento di abitudini. Cioè, i clienti non smettono di fumare anche di fronte a forti aumenti.
Succede che ci siano persone che optano per marche più economiche, per confezioni con meno unità o anche per altre possibilità come le sigarette sfuse e il tabacco da arrotolare (in misura minore).
La verità è che, indipendentemente dai criteri di consumo, gli aumenti colpiscono duramente i fumatori.