Il PSI 20 avanza dello 0,15% alla fine delle operazioni l’8 maggio

Il PSI 20 avanza dello 0,15% alla fine delle operazioni l’8 maggio
Il PSI 20 avanza dello 0,15% alla fine delle operazioni l’8 maggio

Quest’anno i mercati hanno registrato una volatilità costante. (Informazioni)

Seduta positiva per il PSI 20che ha chiuso la giornata di mercoledì 8 maggio con lievi aumenti 0,15%fino al 6.726,20 punti. Lui PSI 20 raggiunto un massimo di 6.743,08 punti e un minimo di 6.702,75 punti. L’intervallo di negoziazione per il PSI 20 tra il suo punto più alto e quello più basso (massimo-minimo) durante questo giorno si è attestato al 0,6%.

Nell’ultima settimana, il PSI 20 registra un aumento del 1,67%tanto che da un anno a questa parte mantiene ancora un incremento 10,73%. e un 11,08% al di sopra del punteggio minimo ottenuto finora quest’anno (6.055,53 punti).

Un indice azionario È un indicatore che misura l’evoluzione del prezzo di un determinato insieme di assetper il quale prende dati da diverse aziende o settori di una parte del mercato.

Questi indicatori sono utilizzati principalmente dalle borse di diversi paesi in tutto il mondo e ciascuno di essi può essere integrato da imprese con determinate caratteristiche come avere una capitalizzazione di mercato simile o appartenere allo stesso tipo di attività, ci sono anche alcuni indici che prendono in considerazione solo una manciata di azioni per determinarne il valore o altri che considerano centinaia di azioni.

Gli indici del mercato azionario servono come indicatore della fiducia del mercato azionario, della fiducia delle imprese, della salute dell’economia nazionale e globale e della performance degli investimenti azionari e azioni di una società. Se gli investitori non avessero fiducia, i valori delle azioni tenderebbero a scendere.

Allo stesso modo, funzionano per misurare il performance di un gestore patrimoniale e consentire agli investitori di fare confronti tra redditività e rischio; misurare le opportunità di un asset finanziario o creare portafogli.

Questo tipo di indicatori cominciò ad essere utilizzato alla fine del XIX secolo il giornalista Charles H. Dow. osservò attentamente come le azioni delle società tendessero a salire o scendere di prezzo insieme, così creò due indici: uno che conteneva le 20 compagnie ferroviarie più importanti (poiché era l’industria più importante all’epoca), oltre a 12 azioni di altre tipologie delle imprese

Al giorno d’oggi ci sono vari indici e Possono essere associati in base alla geografia, ai settori, alle dimensioni dell’azienda o anche al tipo di assetAd esempio, l’indice statunitense Nasdaq è composto dalle 100 maggiori società in gran parte legate alla tecnologia come Apple (AAPL), Microsoft (MSFT), Amazon (AMZN), Facebook (FB), Alphabet (GOOG), Tesla (TSLA). , Nvidia (NVDA), PayPal (PYPL), Comcast (CMCSA), Adobe (ADBE).

Ogni indice azionario ha il suo modo di essere misurato, ma il fattore principale è la capitalizzazione di mercato di ciascuna società che la compone. Questo si ottiene moltiplicando il valore giornaliero del titolo nel mercato azionario corrispondente per il numero totale di azioni presenti sul mercato.

Le aziende quotate in borsa sono obbligate a farlo presentare un equilibrio della sua composizione. Tale rapporto deve essere reso pubblico ogni tre o sei mesi, a seconda dei casi.

Leggere un indice azionario significa anche prestare attenzione alle sue variazioni nel tempo. I nuovi indici appaiono sempre con un valore fisso basato sui prezzi delle azioni nella data di inizio, ma non tutti seguono questo metodo. Pertanto, può portare a imprecisioni.

Se un indice guadagna 500 punti in un giorno, mentre un altro ne aggiunge solo 20, potrebbe sembrare che il primo indice abbia ottenuto risultati migliori. Se però il primo iniziava la giornata a 30.000 punti e l’altro a 300, si deduce che, in termini percentuali, i guadagni per il secondo sono stati considerevoli.

Tra i principali indici azionari statunitensi Esiste il Dow Jones Industrial Average, meglio conosciuto come Dow Jones, composto da 30 aziende. Allo stesso modo, il S&P500, che comprende 500 delle più grandi società della Borsa di New York. Finalmente arriva il Nasdaq100che associa 100 delle più grandi società non finanziarie.

D’altra parte, gli indici più importanti di Europa sono i Eurostoxx50, che copre le 50 aziende più importanti della zona euro. D’altra parte, il DAX30, il principale indice tedesco che contiene le società più forti della Borsa di Francoforte; IL FTSE100 dalla Borsa di Londra; Lui CAC40 dalla Borsa di Parigi; e il Stambecco 35dal mercato azionario spagnolo.

In il continente asiaticoabbiamo il Nikkei225, composto dalle 225 maggiori società della Borsa di Tokyo. Anche il Indice composito SSE, che appare come quello predominante in Cina, composto dalle società più importanti della Borsa di Shanghai. Allo stesso modo, vale la pena menzionare il Indice Hang Seung a Hong Kong e KOSPI nella Corea del Sud.

Parlare di la regione dell’America Latinatu hai il IPCche contiene il 35 aziende più consolidate sulla Borsa messicana (BMV). Almeno un terzo di essi appartiene alla capitale del magnate Carlos Slim.

Un altro è il Bovespa, composto dalle 50 società più importanti della Borsa di San Paolo; Lui Merval dall’argentina; Lui IPSA Dal Cile; Lui MSCICOLCAP dalla Colombia; Lui IBC di Caracas, composta da 6 aziende venezuelane.

Allo stesso modo, esistono altri tipi di indici azionari globali come il MSCI America Latinache comprende le 137 aziende più importanti di Brasile, Cile, Colombia, Messico e Perù.

Allo stesso modo, c’è il Mondo MSCI, che comprende 1.600 aziende provenienti da 23 paesi sviluppati; Lui MSCI Mercati emergenti, composto da più di 800 aziende dei paesi in via di sviluppo; e il S&P Global 100composto dalle 100 multinazionali più potenti dell’intero pianeta.

 
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