Più di 500.000 persone hanno soggiornato su Airbnb in Nord America durante il percorso dell’eclissi | Aziende

Secondo i dati contenuti nei risultati della società per il primo trimestre di quest’anno, più di 500.000 persone hanno soggiornato in una casa Airbnb durante il percorso dell’eclissi solare totale che ha attraversato il Nord America il 9 aprile. Il numero di notti prenotate in alloggi Airbnb lungo il percorso diretto dell’eclissi è stato più del doppio rispetto all’anno precedente, afferma la società, sottolineando che molte di queste località si trovavano in aree rurali senza hotel.

Airbnb ha iniziato l’anno alla grande. Nel trimestre invernale dell’emisfero settentrionale e, quindi, di bassa stagione turistica, l’azienda ha registrato un incremento dei ricavi del 18%, fino a 2.142 milioni di dollari. L’utile netto è stato di 264 milioni di dollari, il 126% in più rispetto all’anno precedente e il primo trimestre più redditizio dalla fondazione dell’azienda. Il fatto che la Pasqua sia avvenuta nel primo trimestre quest’anno ha stimolato la crescita, ma ostacolerà gli sviluppi nel secondo trimestre, in cui è prevista una crescita compresa tra l’8% e il 10%. Ciò sembra aver deluso il mercato. Le azioni di Airbnb hanno registrato un forte calo in Borsa dopo la pubblicazione dei conti, al di fuori dei consueti orari di seduta.

“Abbiamo registrato il nostro miglior primo trimestre di sempre, con 133 milioni di notti ed esperienze prenotate, insieme a una crescita dell’offerta a due cifre in tutte le regioni. “Sono orgoglioso dei nostri ottimi risultati del primo trimestre e non vedo l’ora che arrivi un’altra stagione di viaggi estivi da record”, ha affermato Brian Chesky, co-fondatore e CEO dell’azienda, in una nota.

Tra le priorità dell’azienda c’è quella di aumentare l’offerta, popolarizzando l’immissione di sempre più case sul mercato, ma cercando allo stesso tempo di mantenere controlli di qualità più severi. La piattaforma ha dovuto eliminare migliaia di annunci che non soddisfacevano le aspettative dei clienti nel primo trimestre. Le sorprese impreviste continuano ad essere uno degli svantaggi rispetto alla sistemazione in albergo, generalmente più affidabile.

La società ha annunciato a novembre il lancio di un gruppo di preferiti delle case più apprezzate di Airbnb basato su valutazioni, recensioni e dati di affidabilità. La società afferma che sta già riscontrando un impatto positivo, con oltre 100 milioni di notti prenotate nelle strutture preferite dal suo lancio, anche se senza fornire dati comparativi per contestualizzare il dato.

Un’altra scommessa dell’azienda è l’espansione geografica nei mercati meno maturi. Nel primo trimestre, la crescita delle notti lorde prenotate all’origine nei mercati in crescita è stata più del doppio della media dei nostri mercati principali, sebbene rappresenti ancora una minoranza del totale delle notti prenotate.

E l’altra leva di crescita che l’azienda vede è diversificare il proprio business, anche se non ha precisato le modalità per ampliare la propria offerta. L’azienda ritiene che il recente lancio di esperienze iconiche “aiuterà le persone a capire che Airbnb offre molto più che un semplice alloggio”. “Ciò sarà essenziale quando inizieremo ad espandere la nostra offerta nei prossimi anni”, afferma in una nota.

L’azienda valuta positivamente l’aumento dei download della sua applicazione (60% negli Stati Uniti) e l’aumento del numero di notti prenotate in tutto il mondo tramite l’applicazione mobile (21% su base annua), che rappresentano ora il 54% del totale delle notti prenotate nel trimestre, rispetto al 49% del primo trimestre 2023.

L’azienda sottolinea di avere una flessibilità e una posizione unica di fronte ad eventi speciali. Il riferimento è agli oltre 500.000 clienti che hanno soggiornato su Airbnb durante l’eclissi solare totale in Nord America, ma anche ad altri eventi.

Per quanto riguarda le Olimpiadi estive di Parigi 2024, le notti riservate per i soggiorni durante le date dei Giochi sono più di cinque volte superiori a quelle registrate a Parigi nello stesso periodo di un anno fa. Un andamento simile si osserva anche in Germania per gli Europei di quest’estate, con quasi il doppio delle notti prenotate rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Anche Airbnb ha registrato un aumento dell’offerta, tra cui quasi il 40% in più di annunci attivi a Parigi nel primo trimestre rispetto a un anno fa. “Questi sviluppi evidenziano come Airbnb aiuti a disperdere i viaggi e a diffondere benefici economici consentendo alle persone di soggiornare in quartieri locali dove non ci sono hotel”, afferma la società.

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