Telefónica aumenta il suo utile netto di quasi il 79% fino a marzo e guadagna 532 milioni

Telefónica aumenta il suo utile netto di quasi il 79% fino a marzo e guadagna 532 milioni
Telefónica aumenta il suo utile netto di quasi il 79% fino a marzo e guadagna 532 milioni

Telefono ha riferito di aver ottenuto a utile netto di 532 milioni di euro nel primo trimestre dell’anno, che rappresenta un aumento di quasi il 79% rispetto a 298 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente, secondo i resoconti presentati giovedì dalla società, che ha anche riferito di aver firmato un memorandum d’intesa non vincolante con Digi per un accordo di rete mobile a lungo termine.

Tra gennaio e marzo 2024 la società di telecomunicazioni ha fatturato 10.140 milioni di euroovvero lo 0,9% in più rispetto ai 10.045 milioni di euro incassati negli stessi mesi dell’anno precedente, un aumento che la società ha attribuito all’incremento delle vendite di servizi (+2,3% su base annua).

Del totale della fatturazione del periodo, il 61% proviene dal mercato residenziale (B2C), mentre il 22% dal segmento business (B2B) e il restante 17% corrisponde al business grossista, partner e “altri ricavi”. Mentre, Il margine operativo lordo (Ebitda) rettificato si è attestato a 3.205 milioni di euro, che rappresenta un incremento interannuale dell’1,9% rispetto ai 3.145 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. In questo modo, l’Ebitda margin rettificato si è attestato al 31,6%, ovvero 0,3 punti percentuali in più rispetto al margine del 31,3% registrato a fine marzo 2023.

“Abbiamo iniziato l’anno mostrando un solido rafforzamento della nostra attività, supportato dall’implementazione della nostra nuova roadmap, il piano strategico GPS, che guiderà Telefónica fino al 2026. I ricavi migliorano, l’attività commerciale migliora e la qualità del servizio che forniamo migliora. forniamo ai nostri clienti e alla loro soddisfazione”, José María Álvarez-Pallete. “

Allo stesso modo, l’utile operativo ha chiuso il trimestre a 1.042 milioni di euro, che rappresenta un aumento su base annua del 7,4% rispetto ai 970 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. D’altro canto, il dato degli investimenti tra gennaio e marzo 2024 ha raggiunto i 1.056 milioni di euro, il 2,7% in più rispetto all’anno precedente, tanto che il rapporto investimenti/redditi si è attestato al 10,4%, in linea con l’obiettivo di chiudere l’anno con un rapporto fino al 13%.

“Abbiamo iniziato l’anno mostrando un solido rafforzamento della nostra attività, supportato dall’implementazione della nostra nuova roadmap, il piano strategico GPS, che guiderà Telefónica fino al 2026. I ricavi migliorano, l’attività commerciale migliora e la qualità del servizio che forniamo migliora. prestiamo ai nostri clienti e alla loro soddisfazione”, ha sottolineato il presidente di Telefónica, José María Álvarez-Pallete. “Telefónica procede con fermezza nel suo centenario con i nostri principi di integrità, impegno e trasparenza, generando valore per gli azionisti”, ha aggiunto il manager.

In questo senso, l’operatore ha confermato che quest’anno distribuirà un dividendo in contanti di 0,3 euro per azione che sarà pagato in due tranche di 0,15 euro per azione, precisamente una a dicembre 2024 e l’altra a giugno 2025. Questa remunerazione si completa con la riduzione del capitale sociale effettuata lo scorso aprile mediante l’ammortamento di 80,3 milioni di azioni proprie.

Aumentare la base clienti

L’operatore ha chiuso il trimestre con una base clienti di 388,3 milioni, l’1,2% in più rispetto a un anno prima e con una crescita del 12% nei clienti fibra e del 3% nei clienti con contratto mobile. Al termine dei primi tre mesi del corso, Telefónica contava 175 milioni di unità immobiliari dotate di reti ultraveloci, di cui 76,6 milioni FTTH (fiber to the home). Per quanto riguarda il 5G, le reti di Telefónica coprono il 63% della popolazione dei suoi principali mercati, in particolare l’89% in Spagna, il 95% in Germania, il 48% in Brasile e il 53% nel Regno Unito.

“Il periodo gennaio-marzo si è distinto per una grande attività commerciale nei diversi mercati e per il raggiungimento di un grado di soddisfazione della clientela molto favorevole, con un NPS (“Net Promoter Score”) di 31 punti. Questo impegno nei confronti dei clienti si riflette anche nel fatto che Spagna e Brasile hanno registrato i migliori livelli di churn (tasso di abbandono dei clienti) della loro storia, essendo scesi rispettivamente allo 0,9% e allo 0,97%,” ha aggiunto la società.

Altri dati finanziari

Indebitamento finanziario netto di Telefónica Ha concluso il primo trimestre del corso a 28.482 milioni di euro, che rappresenta un aumento del 7,7% rispetto ai 26.443 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.

A questo proposito, Telecom ha spiegato che è aumentato di 1.133 milioni di euro grazie a investimenti finanziari netti di 882 milioni di euro (principalmente per l’acquisizione di azioni di Telefónica Germany), alla remunerazione degli azionisti (178 milioni di euro), al free cash flow compreso lo spettro pagamenti (69 milioni di euro) e “altri fattori netti (4 milioni di euro). L’indebitamento finanziario netto comprensivo dei leasing ammonta a fine marzo scorso a 37.008 milioni di euro.

“I leasing finanziari sono diminuiti del 4% (394 milioni di euro) su base annua, poiché i pagamenti in linea capitale sono superiori all’incremento dei diritti d’uso. Telefónica ha raccolto finanziamenti nel primo trimestre del 2024 per 4.008 milioni di euro, di cui 3.133 milioni di euro nel gruppo e 877 milioni di euro equivalenti in Virgin Media O2 (la sua filiale congiunta con Liberty Global nel Regno Unito), ha aggiunto la società.

Per tutto il primo trimestre, Telefónica ha ottenuto un finanziamento a lungo termine per un importo di 4.008 milioni di euro, aspetto in cui spiccano i due bond ibridi green lanciati a gennaio e marzo. “L’attività di finanziamento ha consentito al gruppo di mantenere una solida posizione di liquidità pari a 19.337 milioni di euro. Alla fine di marzo la società aveva le scadenze per i prossimi tre anni coperte e la vita media del debito era vicina a 11,7 anni», ha spiegato la società. L’azienda ha confermato le sue previsioni anche per il 2024che comportano una crescita dei ricavi intorno all’1% ed un incremento dell’Ebitda compreso tra l’1% ed il 2%.

Telefónica stima che anche la liquidità operativa crescerà tra l’1% e il 2%, mentre prevede un rapporto tra investimenti e ricavi fino al 13% e un aumento del flusso di cassa libero di oltre il 10%.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV il gas letale che stiamo per annientare
NEXT In mezzo alla calma tesa dovuta allo sciopero della CGT, il dollaro blu ha chiuso così