Quasi il 75% della generazione Z acquista almeno una volta al mese su Amazon, Shein o Temu

Quasi il 75% dei consumatori della generazione Z afferma di effettuare almeno un acquisto al mese in marketplace come Amazon, Shein o Temu, mentre il 34% lo fa nei negozi fast fashion e solo il 21,8% lo fa in negozi indipendenti, boutique o sostenibili. secondo i dati del rapporto ‘Le nuove regole del marketing: costruire marchi autentici che si connettono con la generazione Z’, realizzato da LLYC e Appinio.

Nello specifico, questa generazione, che comprende i giovani nati tra il 1995 e il 2010 e rappresenta Il 25% della popolazione spagnolasta promuovendo il trasformazione del settore della vendita al dettaglio, così come il cambiamento nelle abitudini di acquisto delle altre fasce di età. Una generazione che si distingue per la padronanza della tecnologia, la sua influenza sui social network, l’attenzione all’autenticità e la trasparenza che richiede ai marchi.

Tuttavia, quando si tratta di consumare, presentano un comportamento bipolare È probabile che il 70% acquisterà i prodotti di un marchio se persegue uno scopo in linea con i propri valori, ma in pratica sono il prezzo e la convenienza a guidare le vostre decisioni dei tuoi acquisti, come investi Amazon, Shein o Temu.

Così, Shein guida il mondo della moda con un biglietto medio di 50 eurograzie alla sua crescita accelerata, basata su un’ampia gamma di prodotti disponibili a prezzi convenienti.

E il rapporto lo conferma Sono sleali nei confronti dei marchivisto che solo il 25% acquista sempre le stesse, che si fidano delle recensioni (tre su quattro le ritengono attendibili e oltre il 40% le cerca prima di acquistare un prodotto) e che Ha Instagram, TikTok e YouTube come principali piattaforme di riferimento.

Una generazione che è nativa digitale, quindi Il 60% utilizza i social network per fruire rapidamente dei contenutioppure, come brevi video su piattaforme come TikTok, Instagram Reels o YouTube Shorts, oltre a frequentare piattaforme di streaming.

Inoltre, sono diventati a ‘dipendenti’ dalle recensioni, diventate ormai determinanti nell’acquisto. Oltre il 40% cerca recensioni e opinioni di altri utenti sui social network prima di acquistare un prodotto e quasi il 75% ritiene queste opinioni altrettanto affidabili o molto affidabili, secondo Europa Press.

Mentre le categorie preferite da questi giovani quando si iscrivono ad un programma fedeltà sono moda (51%), cibo (41%) e bellezza (35%) e dare priorità, soprattutto, al accedere a campioni o prodotti gratuiti, ricevere regali di compleanno o premi personalizzati.

“La generazione Z è un mistero per i brand e un fattore di trasformazione nelle abitudini di consumo dell’intera popolazione. I rivenditori devono accogliere questa domanda con audacia e innovazione, generando esperienze autentiche e relazioni preziose. Adattarsi a queste nuove aspettative richiede un ulteriore sforzo tecnologico, ma è essenziale catturare e mantenere la fedeltà dei consumatori in questo contesto di trasformazione continua basata su relazioni personalizzate”, ha spiegato il partner e direttore generale della strategia delle soluzioni di marketing in Europa, Jesus Moradillo.

Da parte sua, il senior marketing manager di Appinio, Fernando Forte, ha sostenuto l’idea la necessità di “connettersi meglio e fidelizzare la marca con le generazioni più giovani”. “È più importante che mai studiare in profondità il comportamento di questo gruppo demografico per adattare la nostra strategia di rivenditore alle loro aspettative ed esigenze specifiche”, ha indicato.

 
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