Maggiori dettagli sulle moto elettriche preparate da Harley-Davidson e Kymco, con frizione simulata

Maggiori dettagli sulle moto elettriche preparate da Harley-Davidson e Kymco, con frizione simulata
Maggiori dettagli sulle moto elettriche preparate da Harley-Davidson e Kymco, con frizione simulata

16/06/2024 10:30

Aggiornato il 16/06/2024 10:30

Sebbene Kymco abbia presentato le sue proposte per le moto elettriche SuperNEX e RevoNEX da percorrere “per conto proprio”, la verità è che da tempo hanno stretto un accordo con LiveWire, la divisione di supporti a emissioni zero di Harley-Davidson, e di cui il taiwanese l’impresa possiede il 4% delle azioni.

Ciò ha reso le cose più facili al momento di concordare l’associazione, che darà origine ai suddetti modelli, uno con carrozzeria sportiva e un altro con stile nudo, e che come già si sa prenderanno in prestito il Piattaforma freccia dell’attuale LiveWire S2 Mulholland.

Uno sviluppo congiunto per risparmiare sui costi

Stanno sviluppando insieme la S3, dalla quale Kymco erediterà i componenti.

È il lancio più recente del marchio nordamericano, ma non ci vorrà molto per il cosiddetto LiveWire S3con alcuni componenti ereditati dalle sorelle T2 Del Mar e S2 Mulholland, ma alcune interessanti novità, frutto della collaborazione instaurata con Kymco.

Una proposta interessante del marchio taiwanese è quella che vogliono restituite la frizione manuale alle vostre moto elettrico, qualcosa che permetta di recuperare parte dell’esperienza di guida che questi tipi di supporti hanno perso, e che potrebbe essere una delle chiavi affinché i motociclisti accettino meglio il passo verso la mobilità elettrica.

Ma, nonostante nel 2019 sia stato proposto nel Prototipi Kymco un cambio fisico in stile convenzionale, ora ciò che si riflette nei brevetti ufficiali è una trasmissione manuale simulata.

Questo è ci sarà una leva della frizione tradizionale sulla zona sinistra del manubrio, oltre ad una leva per azionare le ‘marce’ con il piede, ma non ci sarà alcun collegamento meccanico bensì lo si farà virtualmente.

Cosa deve venire alle gamme Kymco e LiveWire

I prototipi RevoNEX e SuperNEX che Kymco ha sfoggiato nel 2019 sono cambiati in molti modi.

In un modo o nell’altro, L’idea è che il conducente si senta più in controllo. e recuperare parte o tutte le sensazioni legate alla guida di una moto di questo calibro. Inoltre optare per questa soluzione farebbe risparmiare un po’ di peso, se la confrontiamo con quanto mostrato qualche anno fa.

Restano da conoscere alcuni dettagli, come la potenza che il RevoNEX e SuperNEX di Kymcocosì come il futuro LiveWire S3 di Harley-Davidson, anche se tutto indica che avranno motori elettrici più piccoli di quelli che i produttori hanno attualmente nelle loro gamme.

Il riferimento da seguire è il LiveWire S2 Mulholland, ma l’S3 sarà meno potente.

Ciò significa che lo saranno inferiore a 84 CV del LiveWire S2 Mulholland, possibilmente ridotto della metà, in termini di potenza nominale, che consentirebbe l’accesso a un pubblico molto più ampio di quello attuale.

Innanzitutto per il prezzo, perché per una moto elettrica Harley-Davidson ora si devono pagare almeno 15.000 dollari, ma anche per la potenza, perché se venisse ridotta della metà si espanderebbero le possibilità di raggiungere più persone.

E anche Kymco deve presentare due proposte che non si allontanino troppo prezzoe trova a equilibrio tra potenza e prestazioni consegnato.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Risultato dell’ultimo sorteggio di Sinuano day e Sinuano night oggi 25 giugno
NEXT “1 milione di dollari per Bitcoin è ragionevole, non impossibile”, afferma il CEO di Strike