Le star under 30 che Hollywood sogna: niente droghe, niente supereroi | Cultura

Le star under 30 che Hollywood sogna: niente droghe, niente supereroi | Cultura
Le star under 30 che Hollywood sogna: niente droghe, niente supereroi | Cultura

Un enorme volto di Zendaya occupa il poster di Rivali. Nel film, il trio di tennis che forma con Mike Faist e Josh O’Connor condivide i riflettori e i minuti. Nel poster sono un leggero riflesso nei suoi occhiali. L’attrice che ha trionfato in televisione con Euforia Ha 184 milioni di follower su Instagram, rompe gli schemi sul red carpet, fa parlare di sé la sua vita privata ed è ambasciatrice di Louis Vuitton, ma doveva ancora mettersi alla prova al botteghino come headliner. Nel 2022, il regista Quentin Tarantino fece un commento che sollevò un po’ di polvere: “The meraviglia di Hollywood ha portato il franchise a diventare la star. Non esistono attori che siano delle star. “Capitan America o Thor lo sono.” Non era una critica ai film tratti dai fumetti, ma una vera e propria tendenza: il cinema ha avuto difficoltà a trovare star sotto i 30 anni. Tra i 10 attori più pagati nel 2023, solo tre avevano meno di 50 anni e nessuno sotto i 33 (la più giovane è Margot Robbie). Quest’anno molti di quei ventenni ci stanno provando.

Nonostante il rumore che fanno sulle reti, l’obiettivo finale è generare star come quelle di prima: celebrità il cui nome sulla locandina attiri il pubblico senza bisogno di franchising o marchi, al di là delle copertine delle riviste e delle pubblicità. La preminenza delle saghe, la diversificazione dell’home cinema e il calo degli introiti hanno spinto Hollywood in questa situazione difficile, sebbene esista già un attore che è il messia di tutta la sua generazione. A 28 anni, Timothée Chalamet rompe un curioso segno che vige da quasi mezzo secolo: è il primo protagonista (dai tempi di John Travolta nel 1978, con Febbre del sabato sera E Grasso) che, secondo IndieWire, ha concatenato i due film di maggior incasso per nove mesi consecutivi.

In entrambi i film, Chalamet è il protagonista: Wonka, su cui molti non scommettevano, convince le famiglie e supera i 632 milioni di dollari; e l’epica Duna: parte 2, con un’evoluzione sotto l’aspetto interpretativo, supera i 700 milioni. Non sono film su universi supereroici o ritorni di franchise nostalgici. Gran parte della promozione si è basata sulla vendita di lui insieme al carisma della sua generazione di attori, superando così la figura di un giovane magro, sexy e intenso che lo perseguita da allora. Chiamami con il tuo nomeora come un sovrano eccessivo.

Trailer di ‘Wonka’.

È stato Leonardo Dicaprio a regalarglielo durante le riprese di Non alzare lo sguardo Il consiglio per raccogliere il testimone a Hollywood: “Niente droghe pesanti né supereroi”. Chalamet lo raccontò nell’ottobre 2022 alla versione britannica della rivista Voga. Almeno sappiamo che ha rispettato la seconda parte. I numeri, al di là delle copertine, lo consacrano come la star under 30 che Hollywood chiede da anni: globale, intergenerazionale e con il suo enorme nome in locandina. L’attore, il cui modello di carriera è Michael B. Jordan, Jennifer Lawrence e Dicaprio, ha lavorato con Wes Anderson, Greta Gerwig e Woody Allen, e oggi gira come Un completo sconosciuto sotto James Mangold. Sarà… Bob Dylan. Lui film biografico Il musical è diventato il genere jolly dopo i supereroi.

La carriera di Zendaya ammonta a 4.000 milioni al botteghino con la trilogia di Uomo Ragnoanche se allora il peso era, da un lato, dell’universo Marvel e, dall’altro,—come in Duna- del protagonista maschile: Tom Holland. Il suo partner, nella finzione e nella realtà, ha già compiuto il suo viaggio verso la celebrità nel 2022 con inesplorato, ma ora si concentra sul teatro. Ecco perché, Rivali È il momento della verità di Zendaya, un film sensuale come quello che Luca Guadagnino ha regalato a Chalamet e per il quale l’attrice 28enne è stata pagata 10 milioni di dollari su un budget di 5 milioni, secondo The Hollywood Reporter. Amazon si fidava così tanto di lei che fu una delle prime a ritardare l’uscita di un film a causa dello sciopero degli attori. Quindi potrei fare promozione, viralità e tappeti rossi. I benefici arriveranno quando si supererà la soglia dei 100 milioni, che è molto lontana.

Trailer di ‘Immacolata’.

L’ascesa del suo partner in EuforiaSydney Sweeney, che a 12 anni, quando Zendaya era già una ragazzina Disney, realizzò un Presa della corrente ai loro genitori per spiegare i motivi per cui dovrebbero andare a Los Angeles per diventare una star. Lo ha detto chiaramente e ci ha lavorato: “Non posso prendermi sei mesi di ferie. “Non potrei pagare per la mia vita qui”, ha spiegato a The Hollywood Reporter. “Non avevo idea che ci fossero così tanti collegamenti a Hollywood”, ha risposto Il Sole. Questo profilo ha fatto di lei la star atipica che ha raggiunto l’impossibile: il successo tra i giovani in un genere antico quanto la commedia romantica al cinema. Parte della brillante campagna promozionale è stata ideata da lei stessa con un obiettivo: far sapere che usciva con la sua co-protagonista.

Quella mossa da stella ha funzionato. Chiunque tranne telibero adattamento di Molto rumore per nullaha superato i 400 milioni di dollari, essendone costato 25. L’unica attrazione è la sensuale storia d’amore tra Sweeney, 26 anni, e Glen Powell (che avrà anche lui il suo momento di splendore per mano di sicario di Richard Linklater, in uscita il 7 giugno). Il film è ancora in alcune sale spagnole tre mesi dopo, e si unisce ad esso adesso Immacolatoche la trasforma in una suora attraverso una sceneggiatura horror che non è riuscita a realizzare prima di diventare famosa.

Dalla TV e il fallimento della Marvel alla celebrità

Anya Taylor-Joy in un’immagine da ‘Furiosa: From the Mad Max Saga’.

Sweeney, che non ha ascoltato Dicaprio, ha però fallito nel 2024 approdando con Signora Web in un adattamento Marvel. La stessa cosa è successa ad un’altra star della serie che quest’anno ha il suo momento chiave. Anya Taylor-Joy ha un volto molto popolare grazie a Il Gambetto della Reginama, in attesa di crescere nella terza puntata di Dunaarriverà a Cannes con Furiosa: una storia di Mad Max. A farne parte, nel suo caso, è il marchio del franchise di George Miller, anche se sono consapevoli della posta in gioco per questa attrice 28enne che ha ottenuto il suo miglior ruolo nell’horror, attraverso Molteplici, La strega, Il menu O Ieri sera a Soho.

Il suo compagno per i prossimi misfatti in DunaFlorence Pugh, si è distinta anche grazie alle opportunità di terrore con Midsommar, e come secondario in Oppenheimerma dopo lo schianto di Non preoccuparti caro, ha deciso di rifugiarsi nuovamente nel calore della Marvel con il coro Fulmini*. Perché non sempre le cose vanno come ti aspetti. La danza di Jenna Ortega nella serie Mercoledì l’ha portata nella stratosfera di TikTok, ma quando il romanzo giallo psicologico La ragazza di Miller ha approfittato della sua fama per il poster, al botteghino non ha fatto alcuna differenza. Quest’anno tornerà a casa con Tim Burton Bitelchús, Bitelchús, nel ruolo della figlia di Winona Ryder. Paul Mescal si lancerà in un altro franchise con un’eredità, dopo essere diventato il volto del cinema indipendente britannico: Gladiatore 2 elevarlo nel ruolo del nipote di Russell Crowe. Dovranno ancora dimostrare il loro valore come star e convertire i tifosi in reti con posti occupati.

Le star della gioventù e il loro botteghino

Il cast di “Dune: Parte 2”, tra cui Timothée Chalamet, Zendaya, Anya Taylor-Joy e Florence Pugh.
  • Timothée Chalamet. Il suo più grande successo: Duna: parte 2 Il suo fallimento? alle ossa. L’hai visto in: Non alzare lo sguardo, Wonka, Interstellar E Piccole donne.
  • Zendaya. Il suo più grande successo: Spider-Man: Nessuna via di casa. Il suo fallimento? Malcolm e Marie. L’hai vista?: Dune, Il più grande showman, Euphoria, Rivals (Al cinema).
  • Tom Olanda. Il suo più grande successo: le sette apparizioni di Spider-Man. Il suo fallimento? Camminare nel caos L’hai visto?: L’impossibile, Uncharted.
  • Sydney Sweeney. Il suo più grande successo: Chiunque tranne te. Il suo fallimento? Signora Web. Sul cartellone pubblicitario: Immacolato.
  • Jenna Ortega. Il suo più grande successo: Urlo VI Il suo fallimento? La ragazza di Miller. L’hai vista?: Mercoledì. Presto: Bitelchús Bitelchús (6 settembre).
  • Anya Taylor-Gioia. Il suo più grande successo: Molteplici Il suo fallimento? Amsterdam. L’hai vista?: Dune: Parte 2, Gambetto della Regina, Il Menu, Nuovi Mutanti. Presto: Furiosa: dalla saga di Mad Max (25 maggio)
  • Firenze Pugh. Il suo più grande successo: Oppenheimer Il suo fallimento? Non preoccuparti caro. L’hai vista?: Vedova Nera, Dune: Parte 2, Midsommar, Piccole Donne. Presto: Fulmini*.

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