Robert Trujillo e la pressione di suonare con i Metallica: questi furono gli inizi difficili con la band – Al día

Robert Trujillo e la pressione di suonare con i Metallica: questi furono gli inizi difficili con la band – Al día
Robert Trujillo e la pressione di suonare con i Metallica: questi furono gli inizi difficili con la band – Al día

Il conto alla rovescia è già iniziato Metallica fai il tuo arrivo trionfale a Madrid. La prossima esibizione sarà quella degli Angelenos 12 e 14 luglio dentro Metropolitanoin due concerti facenti parte del suo tour ‘M72’. Contiamo le ore finché non potremo godercelo dal vivo James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo. E, proprio di quest’ultimo, è diventato notizia negli ultimi giorni per alcune dichiarazioni in cui ha ricordato i suoi esordi con la band.

PRIMI CONTATTI

In un interessante discorso a L’osso dalla stazione radio 107.7, Trujillo si è recato a quei concerti per presentare l’album ‘St. Anger’ nel 2003. Una data importante per lui, visto che erano i suoi primi passi con i Metallica. Robert Trujillo ha commentato come ha vissuto quei nervi iniziali: Quello che ricordo di più del 2003 è che non sapevo quale sarebbe stata la scaletta ogni sera. Era molto gratuito. E non so se fosse apposta o se fossimo così sopraffatti o Lars fosse così sopraffatto da non potermi dire esattamente cosa avremmo suonato.

Logicamente, la pressione non poteva essere maggiore e lui ha cercato di gestirla al meglio: “Quindi stavo imparando al volo canzoni come ‘Phantom Lord’. Ed era da molto tempo che non suonavano ‘Phantom Lord’. C’era tutta questa energia intorno a me e la mia testa sembrava nuotarci dentro la pressione dello spettacolo, la pressione di essere il nuovo bassista, ma anche la pressione di dover imparare una canzone nel pomeriggio del giorno in cui l’avremmo suonata”.

Le canzoni dei Metallica sono una sfida, ma penso anche che più o meno nello stesso periodo suonavamo nella leggendaria prigione di San Quentin. Molte cose stavano accadendo contemporaneamente. È stato come, ‘Benvenuto nella tua nuova vita,'” – ha aggiunto Trujillo.

È qui che entra in gioco l’adattamento dell’artista in questione: Devi imparare, adattarti e fare del tuo meglio, e così fu anche al concerto al Fillmore. Mi sono messo al lavoro e quando mi sono ritrovato un paio di anni dopo, ho detto: “Farò tutto il possibile per imparare canzoni che non stiamo nemmeno suonando e che non sono nemmeno sul radar”. «Imparerò ‘Orione’. Imparerò “Dyers Eve”. Non mi piace essere al limite, dover imparare canzoni in un giorno o qualcosa del genere. Così ho trovato il modo di aggiornarmi”.



CONCERTO DEI METALLICA A MADRID

Il 12 e 14 luglio Madrid avrà uno storico doppio appuntamento con una delle più grandi band rock allo stadio Cívitas Metropolitano. Il potere di attrazione dei Metallica continua ad aumentare. Prova di ciò sono i 100.000 biglietti venduti in più di quattro mesi per la celebrazione dei due concerti, che hanno già superato il record attuale in Spagna dove nel 2019 hanno riunito più di 70.000 persone presso la sede Valdebebas – Ifema di Madrid.

Con i biglietti per due giorni esauriti e con la disponibilità di biglietti per venerdì sempre più limitata, la prossima visita dei Metallica a Madrid, che vedrà ospiti artisti del calibro di Architects e Mammoth WVH per venerdì e Five Finger Death Punch e Ice Nine Kills per domenicasta per diventare una delle grandi pietre miliari della musica nella storia della città.

In questo tour prodotto da Live Nation, i Metallica, che quest’anno hanno vinto il Grammy per “Best Metal Performance”, offriranno due diverse scalette per ogni serata. Inoltre, il M72 World Tour sarà caratterizzato da un nuovo e audace design del palco circolare situato al centro del campo Civitas Metropolitano che include ancora una volta il famoso Metallica Snake Pit nella sua area centrale.

Città come Parigi, Amburgo, Amsterdam, Los Angeles e Montreal hanno già goduto di questa spettacolare messa in scena nel 2023 durante quella che è stata la prima parte del tour che si è concluso il 10 novembre a Detroit e il cui secondo e ultimo atto inizierà il Il 24 maggio a Monaco per salutarsi il 27 settembre in Messico.

Oltre a rivedere i più grandi successi della loro lunga carriera, i Metallica presenteranno “72 stagioni”, il suo ultimo lavoro pubblicato il 14 aprile 2023 e che ha ricevuto recensioni molto positive da media prestigiosi come NME, The Independent o Rolling Stone. La data si avvicina, si avvicina il momento di scaricare nuovamente l’adrenalina al ritmo dei Metallica in quello che sarà uno degli show più spettacolari della loro carriera.

 
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