Accademia Bizantina presenta il suo nuovo album, ‘Imprinting’

Accademia Bizantina

L’ensemble, diretto da Ottavio Dantone, propone in questo album un nuovo approccio interpretativo di famose sinfonie classiche e romantiche.

L’Orchestra Accademia Bizantina presenta il suo nuovo album, ‘Impressione’pubblicato dalla sua stessa etichetta Suono HDB e dedicato a repertorio sinfonico del periodo classico e romantico.

Il gruppo guidato da Ottavio Dantone offre con questo progetto un nuovo approccio interpretativo, tradotto in inglese come imprinting— da famose sinfonie di Mendelssohn, Schumann, Beethoven, Schubert, Mozart e Haydn. L’obiettivo è quello di liberare queste opere dalle stratificazioni accumulate dalle diverse interpretazioni che si sono succedute nel tempo.

Il primo album di questa proposta

Accademia Bizantina ha già registrato il primo album di questo nuovo progetto, che è disponibile su tutte le piattaforme di streaming e include il Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, ‘Renania’, opera 97 di Schumann, e il Sinfonia n. 4 in la maggiore‘Italiana’, opera 90 di Mendelssohn.

Nelle parole di Dantone, queste sinfonie condividono l’ Influenza di Bachper i loro temi e il loro uso del contrappunto, ma sono anche grandi rappresentanti del spirito romantico.

La registrazione di ‘Imprinting’ è stata effettuata con strumenti d’epocaseguendo l’idea che ‘le nozioni filologiche e la prassi interpretativa della musica antica possono aiutare l’individuazione e la comprensione delle intenzioni e delle risorse stilistiche ereditate dalla cultura e dal pensiero del passato’.

40 anni dell’Accademia Bizantina

‘Imprinting’ si unisce alla celebrazione di 40° anniversario dell’orchestrache terrà uno speciale concerto al Teatro Goldoni di Bagnacavallo dal titolo ‘AB ieri, oggi e domani’.

Inoltre, il gruppo si esibirà quest’estate Il Trionfo della Fama di Conti e Cesare in Egitto di Giacomelli, as orchestra residente del Festival di Innsbruck.

 
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