Diversi candidati alla presidenza rifiutano la sentenza della Corte Suprema panamense

Questa mattina, la maggioranza della sessione plenaria straordinaria della Corte Suprema ha autorizzato la nomina di Mulino, che ha sostituito in quell’incarico di popolo l’ex presidente Ricardo Martinelli (2009-2014), condannato a oltre 10 anni di carcere per riciclaggio di denaro Nuovo caso Business e dal 7 febbraio gli è stato concesso asilo presso l’ambasciata del Nicaragua nella capitale.

Così, in una corsa contro il tempo, il CSJ ha appoggiato Mulino, favorito nei sondaggi per le votazioni domenicali, affinché fosse uno dei sette candidati al Palacio de las Garzas (sede dell’Esecutivo) e comparisse alla scheda elettorale.

Lo scorso marzo, la Corte ha ammesso una causa di incostituzionalità presentata dall’avvocato Karisma Karamañites, basata sul fatto che Mulino non ha un candidato alla vicepresidenza, cosa che viola gli articoli costituzionali, e che non è stato eletto alle primarie dalle rispettive tende.

Tra le prime reazioni, l’ex presidente Martin Torrijos (2004-2009) e ora paladino del Partito Popolare per un nuovo mandato quinquennale, ha sottolineato che il verdetto “sembra più legato a patti politici di autotutela e impunità che a leggi .”

Anche il candidato del Cambio Democrático e del Partido Panameñista, Rómulo Roux, ha affermato che il patto di impunità stipulato dall’ex ministro della Sicurezza Martinelli con il deputato Benicio Robinson e con il candidato alla presidenza José Gabriel Carrizo, del Partito Rivoluzionario Democratico al governo, è inefficace evidente (PRD).

Nel frattempo, l’economista e attivista sociale Maribel Gordón, candidata presidenziale indipendente, ha segnalato che il processo è stato afflitto da irregolarità, ma la sentenza indica un’agenda pubblicitaria, che non avrebbe dovuto esserci.

Anche Ricardo Lombana, per il Movimento Altra Via (Moca), si mantiene sui social network

Tra le altre reazioni, il popolare cantautore e musicista panamense Rubén Blades ha affermato che la Corte aveva torto, che Mulino avrebbe dovuto essere squalificato, e ha aggiunto che questa sentenza è dovuta a pressioni esterne alla democrazia e al popolo.

“Questa sentenza deve essere tragica per ogni cittadino rispettabile di Panama”, ha osservato l’autore di Patria, Pedro Navaja, Ligia Elena e Searching for America, tra le altre canzoni popolari.

“Se il prossimo 5 maggio il nostro elettorato sceglierà come presidente e rappresentante la figura di una persona dichiarata corrotta in libere elezioni, allora mettete sulla nostra Repubblica un cartello che dica: In vendita, Paese portatile e smettiamo di fingere di essere patrioti”, ha affermato. ha osservato.

Il 5 maggio, 3 milioni e quattromila 83 panamensi sono convocati per decidere alle urne il nuovo presidente e vicepresidente del Paese, 20 deputati al Parlamento centroamericano e 71 deputati all’Assemblea nazionale.

Con il voto eleggeranno anche 81 sindaci, 701 rappresentanti comunali e 11 consiglieri, tutti con i rispettivi sostituti per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2029.

lam/ga

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Condannato l’hacker finlandese che ricattò più di 33mila pazienti in psicoterapia
NEXT Almeno due morti e 21 feriti in un attacco con coltello in un ospedale in Cina