“Le prime parole di Fumio Kishida sono state di solidarietà con il popolo del Rio Grande do Sul”, ha detto Lula alla stampa insieme al visitatore, nel Palazzo Planalto, sede dell’Esecutivo a Brasilia.
Ha riferito che “i comuni colpiti sono 235, la metà dello Stato. Ora ci sono 35 morti (e 74 dispersi). Ieri sono stato a Rio Grande do Sul per fornire sostegno e ribadisco che il governo federale è a disposizione del governo statale”, ha detto.
Nel suo discorso il conduttore ha anche applaudito la fine dell’obbligo del visto per i cittadini giapponesi che desiderano visitare il colosso sudamericano.
Ha confermato che nel 2025 si recherà in Giappone su invito del primo ministro, poiché è l’anno che segna il 130° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Il presidente brasiliano ha colto l’occasione anche per invitare gli imprenditori giapponesi ad investire nel suo Paese, dove esistono tutte le condizioni.
In precedenza, Kishida ha affermato che diverse nazioni stanno lavorando per la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e ha sottolineato la leadership del Brasile sulle questioni ambientali e lo svolgimento della COP30 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) nel suo territorio nel 2025.
L’agenda bilaterale tra i due leader riguardava l’accordo commerciale bilaterale e la transizione energetica.
Secondo il Ministero degli Affari Esteri, uno dei temi principali dell’incontro tra i due leader è stato l’apertura del mercato giapponese alla carne bovina brasiliana, così come l’attrazione degli investimenti e l’agenda sul clima.
In serata Kishida si recherà in Paraguay, ma domani ritornerà in territorio nazionale per partecipare ad incontri con uomini d’affari e con la comunità giapponese a San Paolo.
Il Brasile ha la più grande popolazione di discendenza giapponese al di fuori del paese asiatico, stimata in oltre due milioni di persone.
Da parte sua, il Giappone ospita la quinta comunità brasiliana più grande all’estero, con quasi 211mila cittadini.
Entrambi i paesi mantengono una partnership strategica e globale che completerà un decennio in agosto.
Lula ha visitato Tokyo nel maggio 2023, in risposta a un invito di Kishida, per il vertice del G7 (gruppo dei paesi più industrializzati del mondo, composto da: Germania, Canada, Stati Uniti, Francia, Italia, Giappone e Regno Unito ), a Hiroshima, in occasione della quale si è tenuto anche un incontro bilaterale.
Nel 2023, il Giappone è stato il secondo partner commerciale del Brasile in Asia e il nono nel mondo, con un interscambio commerciale di 11,7 miliardi di dollari e un surplus brasiliano di 1,491 miliardi.
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