Soldati israeliani hanno ucciso oggi cinque palestinesi durante uno scontro durato circa 13 ore nella città di Deir Al-Ghusoun, nel nord della Cisgiordania occupata.
Fonti della sicurezza hanno spiegato all’agenzia di stampa ufficiale Wafa che un’unità speciale israeliana si è infiltrata nella città all’alba e ha circondato una casa dove si nascondevano presunti militanti.
Poco dopo sono arrivati i rinforzi militari, accompagnati da bulldozer e veicoli blindati.
Gli uomini in uniforme hanno imposto un cordone militare intorno alla casa e hanno schierato cecchini sui tetti prima di attaccarla, provocando un’interruzione di corrente nella zona, ha riferito il notiziario.
Wafa ha riferito che le truppe militari hanno abbattuto alberi e muri delle case adiacenti a quella assediata e distrutto diversi veicoli e infrastrutture.
L’esercito israeliano ha dichiarato che in quella casa si trovava rifugio una cellula che lo scorso novembre ha effettuato un attentato che ha causato la morte di un soldato.
Subito dopo il ritiro del personale in divisa, i cittadini, le ambulanze, le squadre della protezione civile e il Comune hanno iniziato a rimuovere le macerie e a cercare persone o corpi feriti.