Per molti anni il Litorale di Adella ha rappresentato un mistero che ancora oggi ha una risposta. Si trattava di una nave che affondò il 1 maggio 1909 nella regione dei Grandi Laghi, tra gli Stati Uniti e il Canada. Nel 2021 un gruppo di sub rinvenne i resti di un’imbarcazione che si rivelò infine protagonista della curiosa scomparsa.
La Great Lakes Shipwreck Historical Society (GLSHS) ha riferito che dopo diversi anni di indagini, si è potuto concludere che i resti trovati corrispondevano alle coste di Adella.
Il relitto delle Sponde di Adella
(Leggi tutto: La donna afferma di essere single da sei anni perché è troppo bella per chiunque).
Per questo motivo, sono a importante via d’acqua, rotta economica e turistica tra i due paesi del Nord America, Come altre regioni, ma lì si nascondono oscuri segreti che, grazie alla tecnologia attuale, possono essere resi noti, quindi ci sono più risposte che dubbi.
In questo senso, il 1° maggio, in mezzo a temperature sotto lo zero, ha lasciato Whitefish Point a bordo di una nave rompighiaccio con l’obiettivo di rendere il transito più facile e sicuro.
(Ancora: La storia di San Domenico Savio, il santo quattordicenne: ‘Morire piuttosto che peccare’).
Dalle varie relazioni presentate anni dopo, si sa che a metà del percorso cominciò a soffiare forte il vento e l’Adella non riuscì a resistere. A due miglia nautiche dalla prima nave, perì nella tempesta e affondò nell’acqua ghiacciata con a bordo 14 membri dell’equipaggio. In quel momento nessuno si accorse dell’incidente, ma qualche tempo dopo tutti lamentarono la perdita del naufrago in un punto incerto sul Lago Maggiore, come riporta ‘La Nación’.
Perché si dice che il Litorale di Adella sia stato maledetto?
(Interessante: una donna ha preso l’ibuprofene per calmare i crampi mestruali ed è finita in coma: cosa è successo?).
Secondo “ABC News”, la spedizione era affidata alla Great Lakes Shipwreck Historical Society e all’epoca fu menzionato che l’Adella era stata vittima di una maledizione. Gli esperti hanno assicurato che la nave era maledetta e, come dice il popolare “la terza volta è quella che fa male”, ha ceduto alle intemperie.
Infatti, un rapporto di ‘RT’ indica che la gente del posto temeva che fosse stata maledetta dopo che i suoi proprietari, definiti astemi, lo battezzarono con il nome della figlia del proprietario della Shores Lumber Company, rompendo una bottiglia d’acqua sul casco al posto dell’alcol.
“Sapevo che dovevano essere le Adella Shores quando ne ho misurato la lunghezza perché non mancavano altre navi di quelle dimensioni”, ha detto Darryl Ertel, direttore delle operazioni marittime della Società.
Più notizie
ALEJANDRA OSPINA CORDERO
REDAZIONALE IN AMBITO DIGITALE
IL TEMPO
*Con informazioni di La Nación de Argentina (GDA)