Il Papa alla messa a Verona: “Lo Spirito Santo cambia la nostra vita”

Il Papa alla messa a Verona: “Lo Spirito Santo cambia la nostra vita”
Il Papa alla messa a Verona: “Lo Spirito Santo cambia la nostra vita”

Francesco presiede la messa della veglia di Pentecoste nella città veneta e, evidenziando la potenza trasformatrice dello Spirito Santo, incoraggia i cristiani ad aprirsi a lasciare che lo Spirito cambi i loro cuori.

Novità dal Vaticano

Con la celebrazione della Messa della Veglia di Pentecoste, celebrata allo Stadio Bentegodi, si è conclusa la visita pastorale del Papa nella città di Verona, nel Nord Italia. Francesco ha lasciato da parte l’omelia preparata per l’occasione e si è rivolto agli oltre 30mila fedeli riuniti, parlando loro spontaneamente.

Focalizzando la sua riflessione sulla forza trasformatrice dello Spirito Santo nella vita dei cristiani, il Pontefice ha mostrato che oggi, come ai tempi dell’apostolo Paolo, molte comunità cristiane non sanno chi è lo Spirito Santo. E a questo proposito racconta una sua esperienza durante una messa con dei bambini, durante la quale uno di loro confuse il termine ‘paraclito’ con ‘paralitico’.

“Lo Spirito Santo è il protagonista della nostra vita!”

“Lui – ha spiegato – è colui che ci porta avanti, che ci aiuta ad andare avanti, che ci fa sviluppare la vita cristiana. Lo Spirito Santo è dentro di noi”. Il Santo Padre ha sottolineato che tutti abbiamo ricevuto lo Spirito Santo con il Battesimo. Un’esperienza che si rafforza ulteriormente con la Cresima. E poi chiese:

“Ascolto lo Spirito Santo che è dentro di me?”

Il coraggio dello Spirito per vivere cristianamente

Ricordando che oggi celebriamo la festa del giorno della venuta dello Spirito Santo, il Vescovo di Roma ci ha invitato a pensare agli apostoli, che erano chiusi nel cenacolo e avevano paura. E come, quando arrivò lo Spirito Santo, «cambiò i loro cuori e uscirono a predicare con franchezza».

“Lo Spirito Santo ci dà il coraggio di vivere la vita cristiana. E con questo coraggio le nostre vite cambiano”.

Molte volte – ha notato il Papa – troviamo cristiani che sono come l’acqua calda: né calda né fredda. Mancano di coraggio. Di qui l’invito a pregare e ad affidarsi allo Spirito perché «lo Spirito ci dà il coraggio di vivere cristianamente».

Lo Spirito crea l’armonia della Chiesa

Francesco ha poi sottolineato che lo Spirito Santo favorisce l’armonia e l’unità. Ricordando che a Pentecoste erano presenti persone di ogni nazione, lingua e cultura, ha assicurato che lo Spirito, con queste persone, “edifica la Chiesa”. Questo non ci rende tutti uguali, siamo tutti diversi ma “con un solo cuore, con l’amore che ci unisce”.

Lo Spirito è ciò che ci salva dal pericolo di diventare tutti uguali. Siamo tutti redenti, tutti amati dal Padre, tutti istruiti da Gesù Cristo. E cosa fa lo Spirito? Lo fa: “l’insieme di tutti”. C’è una parola che spiega bene questo: lo Spirito crea armonia. L’armonia della Chiesa. Ognuno diverso dall’altro, ma in un clima di armonia.

“Questo è il miracolo di oggi: prendere gli uomini codardi e spaventati e renderli coraggiosi; prendere uomini e donne di tutte le culture e farne un’unità di tutti, fare la Chiesa”, ha detto il Pontefice.

Infine, il Papa ha invitato tutti a riflettere sulla propria vita:

Abbiamo tutti bisogno di armonia. Tutti abbiamo bisogno che lo Spirito ci doni l’armonia nella nostra anima, nella nostra famiglia, nella città, nella società, nel lavoro. L’opposto dell’armonia è la guerra, è la lotta gli uni contro gli altri. (…) E con gli apostoli, il giorno in cui arrivò, c’era la Madonna, la Vergine Maria. Le chiediamo di darci la grazia di ricevere lo Spirito Santo; Lei, come Madre, ci insegni a ricevere lo Spirito Santo”.

L’emozione allo stadio Bentegodi per l’arrivo del Papa

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

NEXT L’ONU e l’Unione Europea hanno manifestato il loro sostegno alla nuova proposta israeliana di cessate il fuoco a Gaza