![Si è lamentato della camera d’albergo perché le luci non funzionavano e la risposta della reception lo ha sorpreso](https://it.eseuro.com/temp/resized/medium_2024-06-02-1b4d536784.jpg)
Un utente TikTok, noto come @omarelpeladodevp, ha condiviso un video con un curioso aneddoto in un Hotelche accumula migliaia di visualizzazioni sui social network.
Nella clip, Omar racconta la sua sorprendente esperienza quando si è lamentato delle condizioni della sua camera d’albergo. Secondo lui, entrando se ne è accorto alcune luci non funzionavano (quella del bagno e dei comodini) e l’aria condizionata era coperta con sacchetto del consorzio. Ciò lo ha portato a pensare che ci fosse un problema serio con gli impianti elettrici.
Per documentare la sua denuncia, ha deciso di fare un giro della stanza con il cellulare, evidenziando i disagi riscontrati. Successivamente si è recato alla reception per segnalare i problemi e richiedere il cambio camera. Tuttavia, la risposta che ha ricevuto lo ha lasciato completamente sorpreso.
“Hai inserito la carta?” è stata la risposta del personale della reception. Omar, visibilmente confuso, ha poi capito che in molti alberghi funzionano solo le luci e gli altri apparecchi elettrici quando la tessera della camera viene inserita in un apposito interruttore vicino alla porta. Questo sistema è comune in molti luoghi come misura di risparmio energetico.
La clip, che Omar ha condiviso con la didascalia: “Succede solo a me”, ha generato un’ondata di commenti e reazioni su TikTok. Molti utenti hanno condiviso le proprie esperienze simili, mentre altri hanno riso della situazione.
“Mio Dio. Ecco, sarebbe successo anche a me…”, “Se non te lo spiegano prima non è colpa tua”, “Quel sistema esiste da anni”, “Cosa pensavi che fosse la carta?” per?”, “Non sei l’unico.”, è successo anche a me in Brasile”, “Mi è successa una cosa simile… Mio marito stava facendo il bagno e ho visto un biglietto accanto alla porta e io ha detto ‘a cosa serve?’. L’ho tirato fuori ed è andata via la corrente in tutta la stanza” e “Ti amo, sei unico”, erano alcuni dei messaggi.