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La Cina sta costruendo un megaporto che preoccupa gli Stati Uniti. L’opera si trova a Chancay, in Perù, e sarebbe stata inaugurata nel novembre di quest’anno.
Il megaporto possiede una partecipazione del 60% nella società cinese Cosco Shipping, che appartiene al colosso asiatico. Ocean Alliance, un gruppo imprenditoriale che trasporta il 39% del carico globale di container e ha influenza nelle regioni portuali della Cina continentale, del Medio Oriente, del Sud-Est asiatico, dell’Europa e del Mediterraneo.
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L’opera è situata in un punto strategico a 70 chilometri dalla città di Lima, capitale del Perù, ha un investimento di 3,5 miliardi di dollari ed è completata all’80%. Anche Sarà il primo megaporto sudamericano nel Pacifico a poter accogliere meganavi.
Il megaporto avrebbe un impatto significativo sui rapporti commerciali con la potenza asiatica; si prevede che le esportazioni da Lima a Shanghai passeranno da 40 giorni a soli 25, oltre a favorire i clienti dei paesi vicini come il Brasile.
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Secondo i media internazionali, ciò desta preoccupazione a Washington perché la Cina controllerebbe grandi quantità di infrastrutture in Perù, poiché secondo il Financial Times, gli Stati Uniti avrebbero espresso la loro preoccupazione l’anno scorso a Dina Baluarte, presidente del Perù. Inoltre, secondo il Wall Street Journal, il timore è che ciò serva a rafforzare l’influenza di Pechino sulle risorse della regione.
Il lancio del megaporto di Chancay verrebbe lanciato alla fine di quest’anno in occasione del vertice presidenziale del Forum di cooperazione economica Asia-Pacifico, dove è prevista la visita del presidente cinese Xi Jinping.
