Javier Milei al G7: Intelligenza artificiale, risate con Georgia Meloni e bilaterale con Kristalina Georgieva | L’agenda del Presidente in Italia

Javier Milei al G7: Intelligenza artificiale, risate con Georgia Meloni e bilaterale con Kristalina Georgieva | L’agenda del Presidente in Italia
Javier Milei al G7: Intelligenza artificiale, risate con Georgia Meloni e bilaterale con Kristalina Georgieva | L’agenda del Presidente in Italia

Dopo l’approvazione al Senato della legge Basi e del pacchetto fiscale, Javier Milei si gode con calma il suo ottavo viaggio all’estero da quando è presidente. Ieri, nel quadro del vertice del G7 svoltosi in Italia, ha parlato di intelligenza artificiale davanti ai leader delle potenze mondiali, in un panel al quale ha partecipato anche Papa Francesco. Successivamente ha incontrato la direttrice del Fondo monetario internazionale (FMI), Kristalina Georgieva.

Milei, invitato a partecipare al vertice dal primo ministro italiano Giorgia Meloni, è arrivato giovedì sera all’aeroporto della città di Bari, in Puglia. Era accompagnato da una delegazione composta dal segretario generale della Presidenza, Karina Milei; l’ambasciatore argentino negli Stati Uniti, Gerardo Werthein; il capo del Consiglio dei consulenti economici, Demian Reidel; il deputato PRO Fernando Iglesiase funzionari tecnici, di protocollo e di sicurezza.

Non faceva parte della delegazione il ministro degli Esteri Diana Mondino, che sta attraversando una situazione delicata all’interno del governo., soprattutto dopo le sciocchezze accadute la settimana scorsa con la maleducazione di Milei nei confronti dei 19 ambasciatori dei paesi arabi che lo aspettavano al Centro Culturale Islamico di Palermo, dopo che il Presidente aveva deciso di annullare la sua visita dopo aver appreso della presenza dell’ambasciatore palestinese. L’ordine che il Cancelliere non partecipasse ad altro che a una riunione del G7 era stato insolitamente giustificato giorni fa dal portavoce presidenziale, Manuel Adorni, che in una delle sue consuete conferenze stampa mattutine ha utilizzato come argomento il numero esiguo di funzionari che avrebbero potuto integrare il delegazione presidenziale.

Il presidente argentino è arrivato nel pomeriggio (ora locale) nel lussuoso complesso turistico Borgo Egnazia di Bari, dove Si è svolto il vertice del G7, l’influente gruppo di paesi composto da Stati Uniti, Germania, Canada, Francia, Regno Unito, Giappone e Italia, oltre all’Unione Europea (UE), che ha una rappresentanza permanente all’interno del blocco. Milei è stato accolto calorosamente dal presidente del Consiglio italiano e conduttrice dell’evento internazionale, Giorgia Meloni, con la quale ha avuto una lunga conversazione, nella quale sembravano rilassati e si sono anche lasciati andare a uno scambio di risate.

Successivamente, il presidente argentino di estrema destra è intervenuto in un panel sull’intelligenza artificiale (AI) e ha fornito la sua visione sull’avanzamento globale di questa nuova tecnologia. Si è seduto al tavolo principale del panel accanto a Papa Francesco, che ha dibattuto anche lui sull’argomento, e che aveva precedentemente salutato con una stretta di mano e perfino con un abbraccio, in un atteggiamento contrastante con il noto disprezzo che il libertario ha per la Sommo Pontefice.

I leader degli Stati Uniti hanno ascoltato il discorso di Milei, Joe Biden; dal Canada, Justin Trudeau; Dal Regno Unito, Rishi Sunak; dalla Germania, Olaf Scholz; dal Giappone, Fumio Kishida; e dalla Francia, Emanuele Macron. Erano presenti anche il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen (responsabile del ramo esecutivo dell’Unione europea) e il presidente del Consiglio europeo, Carlo Michel.

“La discussione tra IA apocalittiche e IA integrate ha raggiunto l’arena globale, con il presidente argentino che guida una di queste visioni”, ha detto il deputato Iglesias, invitato da Milei in qualità di capo della Commissione, in dichiarazioni alla stampa. Relazioni Estere Permanenti e Culto della Camera dei Deputati. All’inizio di giugno, Il presidente argentino aveva espresso in un’intervista radiofonica il desiderio di attuare una riforma dello Stato attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale fornita dalla società Google.. “In Google hanno un sistema armato per riformare lo Stato attraverso l’intelligenza artificiale. Sapete dove l’hanno applicato con grande successo? In El Salvador”, ha affermato in quell’occasione il libertario, che giorni fa aveva incontrato a San Francisco il CEO di OpenAI, Sam Altman, ideatore di ChatGPT.

Dopo il panel, Milei ha scattato una foto con Kristalina Georgieva, direttrice del Fondo monetario internazionale (FMI), con la quale ha poi avuto uno degli incontri bilaterali che facevano parte dell’agenda del capo di Stato argentino al vertice. “Adoro sempre gli incontri con te perché sei ipertrasparente e penso che ci connettiamo attraverso la trasparenza”, ha espresso stringendo la mano. Ha avuto tempo anche per un colloquio informale con il presidente americano Joe Biden, che in apertura del conclave ha avuto ancora un momento di disorientamento quando ha salutato un settore dove non c’erano persone, con disagio del resto dei leader del G7 .

Il libertario era presente nella foto di gruppo allargata del G7, insieme ai capi di Stato e ai rappresentanti delle organizzazioni che hanno partecipato al conclave. Secondo le informazioni ufficiali di Casa Rosada, il presidente dovrebbe incontrare anche il presidente francese Emmanuel Macron e il capo della Banca mondiale (BM), AJay Banga.

La visita del presidente argentino nel continente europeo è avvenuta contemporaneamente alla decisione del governo di incorporare il paese nel cosiddetto Gruppo Rammstein, formato dai 57 paesi che sostengono l’Ucraina nella sua guerra contro la Russia. Si tratta di una decisione in linea con la politica estera pienamente allineata agli Stati Uniti promossa da Milei, che ha invitato il capo di Stato ucraino, Volodymyr Zelenskyj, al suo insediamento presidenziale il 10 dicembre.

 
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