Russia e Vietnam hanno concordato giovedì di rafforzare il partenariato strategico globale e di non formare coalizioni con altri paesi che potrebbero danneggiarsi a vicenda, ha annunciato il presidente vietnamita To Lam durante la conferenza stampa dopo i colloqui con il suo omologo russo Vladimir Putin, che è ad Hanoi in visita ufficiale.
“Non stringeremo alleanze con paesi terzi per danneggiare l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale di una delle parti”, ha affermato To Lam.
L’incontro tra il leader russo Vladimir Putin e il suo omologo vietnamita To Lam è iniziato nel palazzo presidenziale di Hanoi, dove i leader hanno elogiato i frequenti incontri tra Mosca e Hanoi e hanno espresso l’intenzione di continuare a migliorare le relazioni tra i due paesi , ha detto Telesur.
Il leader vietnamita ha menzionato l’uguaglianza e il rispetto reciproco, nonché la non ingerenza negli affari interni degli altri, come principi fondamentali di un partenariato strategico globale.
Lam ha aggiunto che Hanoi e Mosca continueranno a lavorare insieme sulle questioni legate alla difesa e alla sicurezza. “Combatteremo insieme contro le sfide nuove e tradizionali del mondo in conformità con il diritto internazionale”, ha affermato.
Il presidente del Vietnam ha sottolineato che governi, partiti, parlamenti e vari dipartimenti sono già in contatto. “Abbiamo concordato di aumentare i contatti regolari.”
Allo stesso modo, i due paesi lavoreranno insieme in altri settori, come la cultura, il turismo, le interazioni giovanili, l’istruzione e lo sport.
Prima di arrivare in Vietnam, il dignitario russo ha visitato la Corea del Nord, dove ha incontrato il suo omologo Kim Jong-un e, dopo i colloqui, Putin e Kim Jong-un hanno concordato un trattato di partenariato strategico globale.
