Questi sono i 10 libri che compongono la Biblioteca Vorágine

Questi sono i 10 libri che compongono la Biblioteca Vorágine
Questi sono i 10 libri che compongono la Biblioteca Vorágine

Il Ministero delle Culture, delle Arti e della Conoscenza insieme alla Biblioteca Nazionale della Colombia ha pubblicato 10 libri nell’ambito del centenario de La vorágine, romanzo di José Eustasio Rivera. Lo scopo, secondo gli enti, è che queste altre 9 opere dialoghino con la storia dello scrittore.

I testi, secondo il comunicato, espongono argomenti cruciali che il romanzo affronta: “La ricchezza letteraria, le testimonianze dell’olocausto della gomma, il senso di identità nazionale, i diffusi limiti territoriali, la rappresentazione di diverse popolazioni, tra gli altri.”

La Biblioteca Vorágine sarà disponibile in 1.560 biblioteche pubbliche e 630 biblioteche rurali. Anche se non avete la possibilità di recarvi in ​​questi luoghi, potete acquistarlo gratuitamente in formato digitale al seguente link: https://bit.ly/bibliotecavoragine.

Juan David Correa, Ministro della Cultura, afferma: “Questa Biblioteca Vorágine cerca di contribuire al dialogo sugli orizzonti che un immenso libro ci apre nella nostra storia, dal livello storico, politico e sociale, a quello estetico e letterario”.

Questi sono i 10 libri, insieme alla loro sinossi, che le entità hanno scelto per la raccolta:

  • La vorágine, di José Eustasio Rivera, una nuova edizione di questo classico della letteratura: “Con Bogotá alle spalle, l’autoesiliato Arturo e la sua compagna di sventura, Alicia, si avventurano verso il Llanos nel disperato tentativo di liberare la giovane donna da un matrimonio forzato. Ambientato nell’era della febbre della gomma e delle controversie sui confini dell’inizio del XX secolo, il romanzo ci porta tra cowboy, indigeni, schiavi e schiavisti che si aggiungono a questa storia e ci indirizza verso un mondo naturale sempre presente e minaccioso. ., che tende trappole, che confonde e che avverte: gli alberi piangono, gli uomini piangono, e nessuno esce dalla giungla”.
  • Olocausto in Amazzonia. Una storia sociale di Casa Arana, di Roberto Pineda Camacho: “La promessa di sviluppo economico che la gomma avrebbe portato in Amazzonia finì per trasformarsi nel più grande genocidio contro la popolazione del sud della Colombia, dopo la conquista e colonizzazione spagnola. Questo libro racconta le pratiche di schiavitù subite dagli indigeni durante il boom estrattivo nell’Amazzonia colombiana, peruviana e brasiliana. Con il grande dettaglio che caratterizza il suo lavoro, Roberto Pineda ci rende partecipi dei risultati di trent’anni di ricerca, in cui mostra l’inganno a cui furono sottoposti i popoli indigeni, la loro schiavitù, il loro sfollamento, il loro assassinio, così come la loro resistenza .
  • Radici storiche de La Vorágine, di Vicente Pérez Silva: “In questo libro, Vicente Pérez Silva presenta gli eventi e gli episodi storici, criminali e disumani commessi dalla famigerata Casa Arana, nel cuore della giungla amazzonica, contro i raccoglitori di gomma, i coloni e le tribù indigene di Caquetá e Putumayo, eventi che formano la base della maggior parte della Vorágine. La sua opera è un insieme di fonti testimoniali e documentarie di prima mano, che rendono omaggio a una delle opere più importanti della letteratura colombiana.”
  • La storia di José Eustasio Rivera, di Isaías Peña Gutiérrez: “In questo libro, Isaías Peña Gutiérrez racconta in modo chiaro e fluido la vita di José Eustasio Rivera: la sua infanzia, le giungle, i salotti letterari e la sua morte. Attraverso diverse fonti personali, il lettore scoprirà la complessità di un uomo che ha segnato la letteratura colombiana e ha ritratto le ricchezze e le contraddizioni di una nazione. In questa biografia, José Eustasio Rivera passa da autore a protagonista di una storia piena di avventure.”
  • Storia di Orocué, di Roberto Franco García: “Questo libro è uno studio della storia di Orocué, dall’epoca preispanica ai giorni nostri. Descrive l’origine e lo sviluppo della città, evidenziando, nei dieci capitoli, il racconto delle missioni religiose, la fondazione porto, lo sfruttamento delle penne degli aironi, la navigazione a vapore sul fiume Meta, il soggiorno di José Eustasio Rivera e la famosa guerra di Llano”.
  • Gli inferni del gerarca Brown seguito da Rumore e desolazione, di Pedro Gómez Valderrama: “John Brown, un uomo di colore nato a Chicago (Stati Uniti), viaggia nella giungla sudamericana in cerca di avventure e ricchezze nelle piantagioni di gomma sparse nell’Amazzonia colombiana, peruviana e brasiliana. Ciò che trova, quasi dal suo arrivo, è un viaggio attraverso la discriminazione, la schiavitù e tutte le forme di miseria umana insieme nel mezzo di quell’inferno verde, teatro della febbre della gomma dell’inizio del XX secolo.”
  • Una tribù cosmopolita. Memoria della gente del Centro, edizione e compilazione di Marcela Quiroga e María Angélica Pumarejo: “eQuest’opera raccoglie le testimonianze delle popolazioni indigene che subirono l’olocausto della gomma, alla fine del XIX secolo e all’inizio del XX secolo. Nelle sue pagine, i membri dei popoli Bora, Uitoto, Muinane e Ocaina raccontano e illustrano i processi di violenza che li hanno portati quasi allo sterminio. Questo testo, oltre ad essere un documento testimoniale, evidenzia un processo sistematico di memoria che è stato possibile solo grazie al processo di guarigione che lo ha accompagnato.”
  • Vaste solitudini. Antologia dei viaggiatori ai tempi de La vorágine, edizione e compilazione di Carlos Guillermo Páramo: “Questa selezione di testi offre un panorama molto diversificato di descrizioni di prima mano delle pianure orientali, dell’Amazzonia e dell’Orinoquia tra il 1880 e il 1920. Raccoglie resoconti di viaggiatori, delegati governativi, missionari, agenti di gomma, giornalisti e avventurieri, colombiani e stranieri, come parte di quella sorta di “tribù cosmopolita” che José Eustasio Rivera voleva ritrarre ne La vorágine. “Quest’opera presenta le idee e i valori che hanno determinato il posto dei confini nella costruzione della nazione colombiana e hanno influenzato la scrittura del romanzo.”
  • Donne di fronte al vortice amazzonico, edizione e compilation di Daniella Sánchez Russo e Laura Victoria Navas: “Questo libro è la prima raccolta scritta esclusivamente da donne che hanno studiato approfonditamente La Voragine e l’Olocausto della Gomma. Gli autori si avvicinano al romanzo da una varietà di prospettive interpretative e attraverso una serie di metodologie che includono strutturalismo e intertestualità, femminismo decostruzionista, neomarxismo e nuovi materialismi, per non parlare delle opere di natura più antropologica che compaiono nella sezione finale.
  • Anastasia Candré. Polifonia amazzonica per il mondo, edizione e compilazione di Juan Carlos Flórez: “Anastasia Candre, figlia di padre Ocaina e madre Uitoto-Murui, apparteneva a popoli che hanno sofferto il genocidio della gomma e che hanno compiuto uno sforzo gigantesco per sopravvivere e ricostruire la propria vita dopo anni di terrore sfrenato. Allo stesso tempo, fu la prima donna ad apprendere i rituali e i canti del suo popolo, con l’aiuto del sapiente Jɨmuizɨtofe. “Questo libro raccoglie gli scritti di Anastasia, il principale dei quali non è stato pubblicato fino ad oggi, e costituisce, nelle parole del suo compilatore, un omaggio e un risarcimento per una donna che fu poetessa, artista e studiosa della propria cultura .”
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

NEXT Questo fine settimana si terrà la III Fiera del libro per bambini e ragazzi