Il direttore del corso di laurea in Pubblicità e Relazioni Pubbliche presso l’Università Abat Oliba CEU, Alfonso Freire ha intrapreso un viaggio tra luci e ombre tra le quali si sviluppano alcuni dei personaggi più rappresentativi del mondo dei videogiochi.. Come risultato di questo viaggio viene pubblicato il libro Il viaggio dell’antieroe nel videogioco, che Freire ha pubblicato con la casa editrice Héroes de Papel.
Archetipi
Sulla base delle sue precedenti ricerche sulle caratteristiche della figura dell’antieroe e sui motivi per cui questo tipo di personaggio risulta oggi più attraente per il pubblico rispetto a quello dell’eroe archetipico, Freire si concentra sul mondo dei videogiochi. In esso mette in luce l’ombra di personaggi le cui motivazioni spesso nascono da chiaroscuri, ambiguità, contraddizioni interne, una tensione irrisolta tra gli impulsi del bene e del male.
Freire presenta un omaggio all’universo narrativo del videogioco
Quello che Freire propone è un itinerario lungo quattro decadi, in cui analizza il background di un cast di antieroi composto da personaggi riconoscibili come Kratos, Bayonetta, Joel Miller, Ada Wong, Dante Sparda, Geralt di Rivia, Max Payne, Marcus Fenix. , Arthur Morgan, Duke Nukem, Wario o Shadow, tra gli altri.
Segreti dell’antieroe
In sostanza, l’opera è anche un riconoscimento della complessità che si nasconde dietro la costruzione di questi antieroi, che non si inseriscono in schemi manichei, ma attraggono il pubblico contemporaneo perché riflettono il dialogo tra luce e ombra che segna la vita di ogni essere umano .
Freire, infine, presenta un omaggio all’universo narrativo del videogioco. Nel suo percorso storico attraverso storie e personaggi, svela un gran numero di curiosità e segreti dietro gli antieroi e il quadro narrativo in cui emergono le loro contraddizioni.
